MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] , fu di nuovo occupato in operazioni militari. La venuta di Francesco Sforza nella Marca di Ancona mise in subbuglio le città e grandezza, incongruente rispetto al ruolo di signore d'un piccolo Stato, era destinata a lungo a perdere d'importanza, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] gli affreschi nella sala capitolare e nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi riemersi in frammenti nel 1978. raffiguranti la Madonna col Bambino in cui il L., ponendo il piccolo sempre in pose vivaci, sperimenta da un lato il rapporto tra ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] un ampio carteggio tra il D. e il re, un piccolo trattato intitolato Tadeus vel de locis Persianis a lui dedicato (in questa data sono o di mano del D. o del copista Francesco Baroncini. Nell'epistola dedicatoria il D. spiega la volontà di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] del chiostro grande, i teschi che decorano il recinto del piccolo cimitero dei monaci, di straordinaria forza visiva nel loro al settimo decennio, quando ristrutturò la facciata di S. Francesco Saverio e ancora nel 1676, quando realizzò oggetti di ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] di lui ci sono giunte, ad una attività di piccolo imprenditore, che gli permetteva di investire parte del denaro ignota.
L'8 febbr. 1612 muore Vincenzo Gonzaga. Il nuovo duca è Francesco Gonzaga, da cui, forse, il C. non si aspetta tutto l'appoggio ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] all'unanimità dalla critica.
Nel 1587, su richiesta del granduca Francesco I, il D. esegui un modello ligneo per la nuova una cappella per Lelio Brancaccio, arcivescovo di Taranto. Il piccolo edificio a pianta rettangolare, che comunica con la navata ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] operò una integrazione della teoria dell'infinitamente piccolo con il concetto di materia-estensione. 1712], pp. 239-330), l'operetta in cui il medico ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoria ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Togliatti raccontò [...], 1964, p. 3). La lettura di Francesco De Sanctis – e in particolare dei Saggi critici i sospetti che la tradizione comunista ha a lungo nascosto.
Piccolo partito costretto all’esilio e alla clandestinità, il PCdI avrebbe ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] Nel gennaio di quell'anno si era infatti tenuto a Bolzano un piccolo convegno di socialisti italiani e austriaci, e ad esso aveva fatto austriaci, pangermanisti, fu impedita la parola a Francesco Menestrina, venuto a Innsbruck a inaugurare un corso ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Due anni prima il C. aveva inviato a Dossena due tele con S. Francesco e S. Carlo (M.Omacini, Dossena, Bergamo 1974, pp. 73, 81 la figurazione principale documentano la lodata maniera in piccolo del pittore, qui ancora carica di notazioni di ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...