ANGUILLARA, Dolce
**
Nacque nel 1401, pochi mesi dopo la morte del padre Dolce, che gli aveva legato, nel testamento rogato il 19 dic. 1400, metà dei suoi beni, rimanendo l'altra metà riservata al figlio [...] 1444 partecipò nelle file sforzesche alla battaglia di Montolmo, nel corso della quale i bracceschi vennero disfatti e FrancescoPiccinino fu tratto prigioniero. Seguì lo Sforza nel breve periodo in cui questi combatté agli stipendi della Repubblica ...
Leggi Tutto
UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] acquistata presso la corte viscontea gli valse, nel luglio del 1435, un prestigioso incarico: mediare un compromesso fra Piccinino e Francesco Sforza, ma il risultato sortì un nulla di fatto.
Rientrato in Lombardia, scortò in settembre il re Alfonso ...
Leggi Tutto
PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] duca, Bianca Maria. Quando il duca sposò sua figlia, con in dote Cremona, al principale rivale di questi, Francesco Sforza, il Piccinino, sopravvissuto a una grave malattia, inaugurò l’ultima fase della propria carriera, in cui le mire di espansione ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , il 2 genn. 1459, l'impegno - con atto rogato ad Urbino - di Piccinino allo sgombero. E - laddove Francesco Sforza, col quale F. è di nuovo in ottimi rapporti, temendo Piccinino, anche se stipendiato dal re di Napoli, passi dalla parte dei baroni ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] il 27 maggio '18, sotto forma di un'epistola a Francesco Gonzaga, componeva un breve trattato sull'origine etrusca di Mantova; . Nel 1440, quando Firenze era minacciata dalle milizie del Piccinino e si addiveme alla nomina dei Dieci di balia, il ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] fa forzatamente prolungata, ché lo sdegno - artefatto e di parata - di Francesco Sforza pare esigere la revoca delle nozze a causa della sventura di Giacomo Piccinino, genero del duca, di cui è responsabile Ferrante. Sbloccatasi alfine la situazione ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] per venticinque anni nella fortezza di Castelnuovo. Un destino ancora più crudele colpì il Piccinino, che, attirato a Napoli con la connivenza di Francesco Sforza e tranquillizzato con manifestazioni di onore e di affetto, fu fatto prigioniero il ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Visconti nel 1445 in quarantotto canti in terza rima, e la Vita di Niccolò Piccinino, composta in esametri latini, e quindi la Sphortias.
Poema epico in onore di Francesco Sforza, la Sphortias (tramandata dai manoscritti Ambros. H. 97 sup., R. 12 sup ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] et vite di Braccio, detto da Montone e di Nicolo Piccinino perugini…, Vinegia 1572, ff. 1- 142; Antoninus Archiepiscopus, di N.F. Faraglia, Lanciano 1888, n. CCXXIX, p. 301; Francesco di Andrea da Viterbo, Cronaca inedita, a cura di F. Cristofori, in ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nel 1452, per incarico del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio dello stesso 1452, gli giungeva il discorso, cioè, letto dal in occasione della morte del Piccinino avvenuta nel 1444, e che, anche per la sua estensione, ...
Leggi Tutto