MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] da cui nacquero Sandra, Agnola, Guido, Niccolò, Nanna, Cilia, Francesco e un'altra Agnola. Il Litta riporta altri tre fratelli del e Genovesi, le cui truppe, al comando di Niccolò Piccinino e di Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini, ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] da Braccio da Montone, per poi scendere in Calabria con Francesco Sforza. Verosimilmente Taliano si fermò in Calabria fino al Firenze, in Romagna e in Toscana a fianco di Niccolò Piccinino e poi in Lombardia contro i Visconti. L’anno successivo ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] attestato un nuovo sponsale di Nanni nel 1430 con Pietra di Francesco Venturi, da cui ebbe una figlia di nome Andrea.
Si Anguillara e per contrastare le mire espansionistiche di Jacopo Piccinino; Ambrogio dal canto suo intercedeva con Siena per gli ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] anche da Palazzolo, ove si trovava la cancelleria di Piccinino), nominava officiali e amministrava i rapporti con le potenze eredi di Bernabò ancora in vita, fra i quali figurava Francesco, figlio di Estorre, al quale furono assegnate possessioni per ...
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CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] a Napoli, che il re lo inviò nuovamente (maggio 1460) presso il papa, a Siena, e quindi presso Francesco Sforza, a denunciare le trame del Piccinino ed a chiedere aiuto e consiglio. A giugno si incontrò con Pio II nella città toscana, ove trattò ...
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SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] Bino fino al 1603 – venne edificata in piazza Piccinino (già dei Gigli) solo dopo che il (in partic. pp. 61-63); Il diario del viaggio in Spagna del cardinale Francesco Barberini scritto da Cassiano dal Pozzo, a cura di A. Anselmi, Aranjuez 2004, ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] ottenne l'ingaggio al comando di 20 lance, ma il 2 dic. 1430 fu coinvolto nella rotta che Niccolò Piccinino, al soldo di Francesco Sforza, inflisse al campo fiorentino posto all'assedio di Lucca. Caduto prigioniero, fu riscattato, e in seguito diede ...
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SFORZA, Ippolita
Maria Nadia Covini
– Secondogenita di Francesco I Sforza e di Bianca Maria Visconti, nacque a Jesi il 18 marzo 1445.
Quando nel 1450 il condottiero conquistò il Ducato di Milano, per [...] il viaggio verso Napoli, incontrando subito una difficile situazione politica. La notizia appena giunta dell’esecuzione del conte Iacopo Piccinino da parte di re Ferrante fermò il corteo e rischiò di mandare a monte le nozze. Il viaggio proseguì poi ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] e poi a Firenze, quindi a Napoli per un’udienza riservata con il re, al quale Francesco Sforza suggeriva, senza essere ascoltato, di prendere le distanze da Piccinino. Nel marzo 1461 fu inviato a Genova, dove il partito popolare aveva posto l’assedio ...
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POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino)
Enrico Valseriati
POSCULO (de Posculis, Posculus, Pusculus), Ubertino (Obertino). – Figlio di Maffeo, nacque verso il 1430, probabilmente [...] città, dove assistette all’assedio condotto dal miles visconteo Niccolò Piccinino (1438) e iniziò gli studi di grammatica e retorica, altri membri della sua famiglia, nella chiesa di S. Francesco d’Assisi a Brescia, dove tuttora si conserva il suo ...
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