È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] fino al 1797. Per essa fu assediata da Niccolò Piccinino, costretto a ritirarsi nonostante i feroci assalti alla misera gerolimino L. Barcella nel 1522, in parte della chiesa di S. Francesco, dalla facciata e dalla struttura del. sec. XIII, che ha l ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] battaglia di Maclodio (11 ottobre 1426) tra i Veneziani condotti dal Carmagnola e i Milanesi condotti da Francesco Sforza e da Niccolò Piccinino, i primi avevano imboscati arcieri e balestrieri in grande numero e furono questi che decisero per la ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] confermò i privilegi, a Giac. Attendolo Sforza e al figlio Francesco (il futuro duca di Milano), infine a Sergianni Caracciolo (1425 di privilegi e riforme finanziarie (1443); si diede al Piccinino a servizio dell'Angioino (1461). Fra i bisogni della ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] mandato a morte, mentre altri membri della famiglia, come Francesco, Antoniolo di Bertuccio, Antoniolo di Albertinello, Andrea e di Bologna dal giogo visconteo; e perciò Niccolò Piccinino lo fece incarcerare nella rocca di Varano presso Parma ...
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, Famiglia fiorentina fra le più illustri e numerose, strettamente legata alla storia della sua città, alla quale diede 57 priori e 10 gonfalonieri. Il primo personaggio sicuro è Compagno di Uguccione, [...] il 29 giugno 1440, si attribuì ad Anghiari la vittoria sul Piccinino. Da storico scrisse, oltre ai Commentari dell'acquisto di Pisa, della banca, della politica e delle armi. Luigi di Francesco di Piero (1583-1659) arcivescovo di Ravenna e insignito ...
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Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] angolari e grande cortile. Sono da menzionare anche le chiese di S. Francesco e di S. Maria in Valleverde. (V. tavv. CLXXXIX e esser ligia a Ferdinando e condusse senz'altro Iacopo Piccinino ad assaltarla nel suo castello di Gagliano. Tuttavia ...
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Piccola città della provincia di Cremona con 4749 ab., situata a 25 m. s. m., sulla riva sinistra del Po. Poderose arginature la difendono dalle continue minacce del fiume. Le vie corrono parallele al [...] ai Veneziani, poi ritornò ai primi, finché Niccolò Piccinino, nel 1438, assediato il forte di Casalmaggiore, lo 1568 e da Filippo II concessa in feudo nell'anno stesso a Francesco Ferdinando d'Avalos, marchese di Pescara, venne redenta nel 1618 a ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] , stavano muovendo contro la Serbia; in Italia, Jacopo Piccinino stava occupando le principali città dell’Umbria.
Quale via d’Urbino, che sotto gli auspici congiunti del pontefice e di Francesco Sforza, iniziò la sua ascesa tra i signori di Romagna.
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] Stato nell'Italia centrale, immediatamente C. III mobilitò l'esercito pontificio e, con Paiuto di Francesco Sforza, riuscì a bloccare il Piccinino a Castiglione della Pescaia. Alla fine il condottiero ricevette denaro per rinunciare all'impresa e si ...
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SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] .
Inizialmente si arruolò come mercenario («miles levis armaturae»), servendo per quattro anni sotto i condottieri Francesco Sforza e Niccolò Piccinino. Intorno al 1449, in età ormai adulta, cominciò gli studi umanistici frequentando la Casa Giocosa ...
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