LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Catulli annotationes (Papiae, apud F. Moschenum, con dedica a Francesco Alciati) e il Commento sopra un sonetto del s. conte Torquato insieme con gli insigni codici di Virgilio e Petrarca. Il soggiorno padovano dovette protrarsi anche per ragioni ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] partiti, e a quella di Dante, e del Petrarca accostati", attribuendo a questo gruppo, in una prospettiva eletto il 15 genn. 1541, in un gruppo che comprendeva, fra gli altri, Francesco Fortini, G.B. Gelli e F. del Migliore, il 31 dello stesso mese ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Lelio da Teramo in S. Maria del Popolo (1482) e per Francesco Rodio di Venzono in S. Barbara de' Librari (1497; Forcella, 126; D. Romei, Aretino e Pasquino, in Atti e memorie della Acc. Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIV (1992), pp. 73 s ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] di una Nigella, la cui bellezza scatena l’ira del Petrarca e della sua Laura. La canzone Notte, che dentro con sé. Quando ai primi di gennaio 1566 il cardinale Francesco morì improvvisamente, Peranda si ritrovò senza un padrone. Lasciata Mantova ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] sonetto per essere paragonati ad Orazio o salutati come un novello Petrarca. Il F. pubblicò sul Giornale arcadico poesie e scritti di politiche del suo tempo; ma i suoi carmi a Gregorio XVI e a Francesco IV d'Este (Lyristes, pp. 47 s., 273-283), i ...
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CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] fu posseduto per qualche tempo da un discendente dello scrittore, Francesco Mario Ceffini, il quale vi appose una notizia che si attesa riformistica, laddove una rilettura insistita di Petrarca poteva dare come risultato la fiducia nelle indulgenze ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] più ancora che ai tre grandi trecentisti (Dante, Petrarca, Boccaccio), agli "odierni poeti" impegnati, appunto, alcune lettere del D.); C. Errera, Le "Commentationes florentinae de exilio" di Francesco Filelfo, in Arch. stor. ital., s. 5, V (1890), pp ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] marzo 1669, il primo dei quali è firmato dall'ammiraglio Francesco Morosini, che comandò le armate cristiane. All'interno dell' l'altro in una delle più celebri Familiares di F. Petrarca. Anche nell'Aldimiro sono frequenti le digressioni, qui a volte ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] di entrare in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre anni dell'uso prosastico di Boccaccio da quello poetico di Dante e Petrarca (Trovato, p. 268).
Le tre fontane (Vinegia, G. ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] IV, che lo incaricò di presentare la Rosa d'oro a Francesco, delfino di Francia.
A Napoli il B. entrò ben presto nel 1593 tenne all'Accademia Fiorentina una lezione sopra un sonetto del Petrarca -, è forse da identificarsi con l'anonimo autore di una ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...