Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
FrancescoPetrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di FrancescoPetrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] per lo più da testi religiosi: a incitare il fratello a resistere alle diaboliche tentazioni del mondo è il «poeta FrancescoPetrarca coronato di lauro» o, comunque, la «voce di un peccatore» che dichiara anche di evitare considerazioni già svolte in ...
Leggi Tutto
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 82 (2015)
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, spesso divergenti e sempre rielaborate per costruire un’autobiografia ideale: anche se non sono inattendibili, lasciano ... ...
Leggi Tutto
Loredana Chines
Il rapporto stretto e ineludibile fra M. e P. si impone agli occhi del lettore a cominciare dalla celeberrima chiusa del Principe (xxvi 29), dove, a suggellare con forza retorica ed enfasi appassionata il trattato, si ricorre ai vv. 93-96 della canzone “Italia mia” (Rerum vulgarium ... ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, col titolo di Canzoniere) e nei Trionfi, poema allegorico di ascendenza classica in terzine dantesche. ... ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 1304-Arquà 1374). Autore del Canzoniere, ebbe, rispetto a Dante, un impegno meno vivo e appassionato nelle vicende politiche, e tuttavia mostrò atteggiamenti più moderni. Dell’impero avvertì la decadenza e lo considerò come un’istituzione straniera, sostanzialmente estranea ... ...
Leggi Tutto
Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito da Firenze nel 1302 per dissidî personali con il potente Albizzo Franzesi, visse i primi anni ... ...
Leggi Tutto
Achille Tartaro
Il trionfo della poesia amorosa
La grandezza di Francesco Petrarca, poeta italiano del 14° secolo, si affermò presto, e non solo nell’ambito della poesia. Già i contemporanei ne esaltarono l’erudizione classica e lo considerarono il maggior esponente del primo umanesimo. Appassionato ... ...
Leggi Tutto
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: anche il suo atteggiamento contraddittorio verso le arti figurative risente di una complessa condizione di ... ...
Leggi Tutto
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo era ancora un ragazzo quando la Commedia fu portata a compimento, e alla morte del più grande uomo dei suoi tempi egli ... ...
Leggi Tutto
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale della rinascente Italia F. Petrarca è forse il primo e ad ogni modo uno dei più eccelsi esempî di scrittori, che abbiano ... ...
Leggi Tutto
Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] di passioni pur se temperate dalla Scolastica (Dante), si passa, secondo il De S., attraverso il malinconico dubitare del Petrarca, all'opera di un Boccaccio, osservatore della vita terrena nella sua varietà e straordinarietà, già privo però di altra ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a Sambiase (ora Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro) il 10 maggio 1834 da Gennaro e Saveria Sinopoli; della sua educazione si occuparono gli zii materni [...] filosofica, approfondendo lo studio su F. Petrarca e altri autori minori. La polemica con Arch. di storia della filosolia ital., VI (1937), pp. 32 s.; M. Galluppi, Francesco Acri e le sue relazioni con F. F. e mons. Agostino Tagliaferri, in Samnium, ...
Leggi Tutto
Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] gli studi letterari quelli in nome dei quali si mise in dubbio il primato della facoltà di teologia. FrancescoPetrarca espresse assai bene l'avversione umanistica per l'aristotelismo averroistico nel quale si erano riconosciuti gli artisti medievali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] e letterati sensibili agli ideali e all’esempio di FrancescoPetrarca. Entrambi fornirono un significativo contributo al pensiero politico, in particolare per quanto concerne il concetto di libertà, e ambedue promossero il magistero etico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] tonalità etico-religiosa che era invece preminente in altre grandi figure del tempo (si pensi a Dante Alighieri, a FrancescoPetrarca o a santa Caterina da Siena). Per Marsilio la pax non è affidata a un personaggio inviato dalla provvidenza per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] . Tra questi la scarsità di menzioni esplicite di Aristotele, il ricorso frequente a Platone, la presenza di citazioni di FrancescoPetrarca e di Dante Alighieri e, soprattutto, la rigorosa mancanza di ogni accenno a una visione del mondo, dell’uomo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , fermenta un’altra dimensione del pensiero, che è quella delle insopprimibili eresie, l’eresia del pensiero agostiniano di FrancescoPetrarca, di Martino Lutero e di Pascal, l’eresia della conoscenza storica di Vico, l’eresia dell’antropologia ...
Leggi Tutto
CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] tornò ad interessarsi ancora nel 1904con Il pensiero filosofico religioso di FrancescoPetrarca (pubblicato a Iesi), e nel 1946con una Nota sul pensiero religioso del Petrarca, in Humanitas, IX(1946), pp. 875 ss. "Questo periodico interessamento per ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] cristiano, Agostino. L'ispiratore di questi umanisti fu e restò sempre un grande uomo di lettere e poeta, FrancescoPetrarca (1304-1374), dal quale essi ripresero la costante polemica antiscolastica, l'invito a perseguire gli studia humanitatis che ...
Leggi Tutto
petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...