GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] stesso G. durante una visita a Padova di Francesco Giuseppe, ritenendoli tuttavia non contrastanti con quelli agli studi sul Petrarca si focalizzarono sull'ubicazione della dimora del poeta in Arquà (Documenti inediti intorno al Petrarca con alcuni ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] che la vulgare poesia e arte oratoria, dal Petrarca e Boccaccio in qua quasi adulterata, prima da Lorenzo n. 310), ove B. compare con Ludovico e i figli Massimiliano e Francesco, di cui la critica non ne ha ancora identificato l'autore; sappiamo d ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] che aveva assolto per Bona: nel marzo, ancora insieme a Francesco Ferrari, fu inviato a Lodi a preparare il ricevimento di Ercole pensava come un ampliamento del De viris illustribus del Petrarca o del De casibusvirorum illustrium del Boccaccio, il C ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] e fanti, e combatteva in Romagna contro Francesco Piccinino. Ma il 17 luglio Filippo Maria Visconti B. d'A. "uomo di guerra eccellentissimo",in Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze,n. s., XXVIII-XXIX (1940), pp. 313 ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] Un celebre scrittore aretino del sec. XV, in Atti d. R. Acc. Petrarca,VII, 2 (1887), pp. 27-28; F. Flamini, La lirica toscana M. Messina, Francesco Accolti d'Arezzo, in Rinascimento, I (1950), pp. 293-315; Id., Le rime di Francesco Accolti d'Arezzo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , ad un po' di greco, alla lettura del Petrarca come buon modello di lingua italiana; né molto di un cittadino fiorentino, Bartolomeo Panciatichi.
Ad essa però, ed ai contrasti con Francesco, è legato l'assassinio di Sforza Almeni, compiuto da C. I ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] venutasi a creare per l'uccisione a Udine di Giovanni Francesco castellano del Friuli. Ancora savio per la Guerra con Genova siano stati gli scopi della congiura del Falier. Già il Petrarca, d'altronde, si chiedeva che cosa avesse spinto una persona ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] di Beatrice con lo Sforza e quelle di Isabella d'Este con Francesco Gonzaga - celebrate a Ferrara, a Mantova e a Milano con splendide e i suggerimenti di una diversa "religione" del Petrarca, ispirata al primo Bembo lirico degli Asolani.
Edizioni. ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] da dove, nel marzo, inviava al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga una lettera-pronostico piena di lusinghiere e trionfali , pp. 161-165; F. Tateo, Il bivio dell'ozio: da Petrarca a L. G., in "Per dire d'amore". Reimpiego della retorica antica ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] di Ercole I, duca di Ferrara, e padre di Giovan Francesco, futuro editore delle opere dello zio), Antonio Maria, Caterina lettera, dove si trovavano acuti giudizi sulla poesia di Dante e Petrarca.
Nell’estate del 1485 lo raggiunse a Firenze Elia del ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...