SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] se non sappiamo precisamente quando. Aveva copie della Fiammetta e del Decameron di Giovanni Boccaccio, il Canzoniere e i Trionfi di FrancescoPetrarca, il Roman de Troie, le Epistole di san Paolo, la Vulgata di san Gerolamo, le lettere di Ovidio, un ...
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VELLUTELLO, Alessandro
Donato Pirovano
– Nacque a Lucca nel novembre del 1473, come si ricava dall’atto di battesimo conservato all’Archivio arcivescovile di Lucca (S. Giovanni, Bacchetta battezzati, [...] raggiunse almeno due volte la Provenza e Avignone, per condurre ricerche utili alla ricostruzione della vita di FrancescoPetrarca.
La scelta di trasferirsi da Milano a Venezia – dove, secondo quanto riferisce Giuseppe Tassini nelle Curiosità ...
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TOMASINI, Giacomo Filippo
Giuseppe Trebbi
TOMASINI (Tommasini), Giacomo Filippo. – Nacque a Padova, da Giacomo e da Ippolita Panizzola il 17 novembre 1595.
La famiglia, che pure vantava antiche origini [...] patrizio Domenico Molino, suo protettore (T. Livius Patavinus, Patavii 1630), e soprattutto con la biografia di FrancescoPetrarca (Petrarcha redivivus, Patavii 1635, 1650). Degna di nota è altresì la sua attenzione per le donne letterate, come ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] uomo e una Lezione nella quale si ragiona in universale del fine della poesia sopra il sonetto di m. FrancescoPetrarca "Lasciato hai morte senza sole il mondo". Letta privatamente nella Academia Fiorentina nel consolato del magnifico m. Iacopo Pitti ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] al figlio Filippo il capitolo della Cronica dedicato all’incoronazione poetica di Zanobi da Strada in cui si menziona anche FrancescoPetrarca (V, 26, ibid., I, pp. 641 s.). Ma Matteo dichiara di avere letto il De casibus virorum illustrium e il ...
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MARIN, Rosso
Dieter Girgensohn
– Nacque probabilmente poco prima del 1350, figlio del patrizio veneziano Pietro. Abitò nella parrocchia di S. Maria del Giglio (sestiere di S. Marco).
Nel 1384 sposò [...] , Leipzig 1903, pp. 162-171; A. Moschetti, La Madonna trecentesca del duomo di Padova…, in Padova in onore di FrancescoPetrarca…, II, Padova 1909, p. 154; A. Battistella, Contributo alla storia delle relazioni tra Venezia e Bologna…, in Atti del ...
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ZATTA, Antonio
Mario Infelise
ZATTA, Antonio. – Nacque a Venezia nel 1722, figlio di Giacomo e discendente da una famiglia attiva nell’arte della stampa veneziana dal 1656. Il primo esponente era stato [...] ma in realtà di Amedeo Svajer) Memorie per servire alla vita di Federico II, re di Prussia, le Rime di FrancescoPetrarca e i quattro volumi delle opere di Dante Alighieri, anche questi abbelliti da antiporte e vignette calcografiche, particolarmente ...
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UBERTI, Bonifazio
Cristiano Lorenzi
(Fazio) degli. – Discendente dell’illustre famiglia ghibellina bandita da Firenze fin dai tempi del bisnonno Manente, detto Farinata (1267), nacque verosimilmente [...] il suo influsso su altri rimatori coevi e successivi (non solo minori: tra di essi, probabilmente, anche lo stesso FrancescoPetrarca), sia per il suo ruolo di fondamentale tramite per la divulgazione al Nord della tradizione lirica toscana (pp. 8 ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] (ibid., c. 81v). Alla scuola di Ippolito, presumibilmente, nacque in lui l'interesse per la figura e l'opera di FrancescoPetrarca, interesse destinato ad assumere le forme di un vero e proprio culto. Proseguì la sua formazione a Bologna, dove il ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] era una difesa della natura autoctona della letteratura romantica e dei grandi autori che, da Dante Alighieri a FrancescoPetrarca, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso, avevano contribuito al risveglio delle lettere italiane.
Dalla riflessione sulla ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...