LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] cod. Vat. lat. 3920, Roma 1997, p. 77; Umanesimo e padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da FrancescoPetrarca al primo Cinquecento (catal., Firenze), a cura di S. Gentile, Caleppio di Settala 1997, pp. 300 s., 313 s.; U ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] zum neulatein. Epigramm Italiens im Quattrocento, in Humanistica Lovaniensia, XXI (1972), pp. 1-35; K. Voigt, Ital. Berichte aus dem spätmittelalterl. Deutschland. Von FrancescoPetrarca zu Andrea de' Franceschi (1333-1492), Stuttgart 1973, ad Ind. ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] dei maestri e degli scolari nello Studio di Bologna nei secoli XIII e XIV, Genève 1926, p. 164; F. Lo Parco, FrancescoPetrarca e Tommaso Calorio all'Università di Bologna, in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, XI (1933), pp ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] dà prova di notevole finezza letteraria, citando spesso autori classici e moderni, fra cui Cicerone e Virgilio, FrancescoPetrarca e Luigi Pulci, Erasmo e Tommaso Moro. La sua perspicacità filosofica è sempre dissimulata da uno scetticismo distaccato ...
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NICCOLI, Nicolò
Concetta Bianca
– Nacque a Firenze nel 1365, come si deduce dal Catasto del 1430, in cui risulta di anni 65 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto 1430, f. 275v), primogenito di Bartolomeo, [...] Gentile, Umanesimo fiorentino e riscoperta dei Padri, in Umanesimo e Padri della Chiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da FrancescoPetrarca al primo Cinquecento, a cura di S. Gentile, Roma 1997, pp. 45-62; Id., Traversari e N., Pico e ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] parti di questo studio furono poi riprese dal F. e formarono i capitoli XLII e XLVI del suo volume Aneddoti della vita di FrancescoPetrarca, Brescia 1928, pp. 348-355, 393-409; si veda anche p. 159); N. Festa, 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] 176; Id., Da Bisanzio all'Italia. Gli studi greci nell'umanesimo italiano, Alessandria 2000, pp. 2-8; Scripturae et imagines. FrancescoPetrarca e il mondo greco. Catalogo della mostra di codici leontei nella cultura calabrese tra l'XI e il XV secolo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] , epistole XXXIIII, XXXVI, XXXVII), sono ora pubblicate a cura di G. Frasso, Tre lettere di G. da P. a FrancescoPetrarca, in Petrarca, Verona e l'Europa. Atti del Convegno internazionale di studi, Verona… 1991, a cura di G. Billanovich - G. Frasso ...
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MOGGI, Moggio
Paolo Garbini
(Moggio de' Moggi; Modius de Modiis, Modius Parmensis). – Originario di Parma, come afferma più volte nelle sue opere (e Parmensis si definisce anche nelle sottoscrizioni [...] e al notariato. Mise tuttavia in mostra ben presto buone doti se, tra il dicembre 1343 e il febbraio 1345, FrancescoPetrarca, allora a Parma, scelse lui, non più che adolescente, come precettore per il figlio Giovanni, dando avvio a un rapporto ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] a Milano (1746): il compendio del manuale per confessori di Martin Azpilcueta, una collezione incompiuta di frasi di FrancescoPetrarca, una parafrasi latina dei primi libri della Fisica di Aristotele, un libretto in volgare su Lepanto e delle note ...
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petrarchismo
s. m. – Genericam., l’imitazione di Francesco Petrarca poeta lirico, soprattutto d’amore, imitazione che sotto varie forme e con varia misura e fortuna giunge sino alla più recente poesia novecentesca: il p. dell’Alfieri; il p....
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...