CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] sua intenzione di convertirsi al cattolicesimo; così il C. e Francesco de Malines ebbero l'incarico di recarsi presso la regina per dell'Olimpo ventilate, Parma 1677, dialoghetto tra tre patrizi veneti sulla questione se il monte Olimpo sia soggetto ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] di Bruno e conte di Carentino, e di Carolina Sappa de' Milanesi, entrambi patrizi alessandrini, l'uno nipote del vescovo di Asti e l'altra di quello di Acqui: un contesto familiare, dunque, di salda tradizione cattolica.
Il padre, figura di spicco ...
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BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] Padova con Paolo Veneto e che al Rialto preparava i giovani patrizi veneziani agli studi che li attendevano nell'università patavina; qui dal B., nella trascrizione compiuta dal carmelitano Francesco da Trapani per uno studente fiorentino.
Fonti ...
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ASSELINEAU, Pierre
Gaetano Cozzi
Medico francese, nato ad Orléans, da Giovanni e Maddalena Hermont, vissuto per buona parte della sua vita a Venezia. Non si conoscono né la data della nascita né quella [...] ritrovo della Venezia cinquecentesca, il ridotto Morosini, dove convenivano patrizi e uomini di lettere e di scienza, come Galileo collaboratore politico: faceva da intermediario tra lui e Giovan Francesco Biondi e, soprattutto, tra lui e il Sarpi e ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] al quale e all'arcivescovo di Siena, il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III), il D. Milano 1894, pp. 112 ss.; R. Avesani, La biblioteca di Agostino Patrizi Piccolomini, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, p ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] il C. non avesse ancora l'età necessaria per ricoprire l'incarico: secondo il Giustinian, egli fu anche il primo dei patrizi veneziani ad assurgere a tale dignità.
Qualche mese più tardi, il 14 luglio 1642, era ancora lo zio, che probabilmente già ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, l'A. successivo a Milano poté appena in tempo assistere alla morte di Francesco II. Dopo una sosta di due mesi a Milano tornò ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] 'influenza esercitata dal patriziato cittadino sul movimento osservante: dopo il F. altri patrizi veronesi assunsero infatti della decisione del provinciale di espellere un certo frate Francesco dallo Studio padovano, incarichi che permisero al F. ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] l'accorpazione, stabilita dal governo cisalpino, dei beni dell'ospedale Maggiore con quelli dei soppressi ospedali religiosi di S. Francesco, di S. Biagio dei poveri pellegrini e della Ss. Trinità dei convalescenti dimessi.
Anche il card. Oppizzoni ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] , il 16 maggio 1421 entrava con un piccolo gruppo di altri giovani patrizi (Michele Morosini, Filippo Paruta che sarebbe divenuto vescovo di Torcello e poi di Creta, Francesco Contarini) nel convento di S. Maria di Nazareth, degli eremitani di S ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...