CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] pagato nel 1374 "pro depingendo capellani Corradinio" (in S. Francesco a Bologna), né di quelle in San Michele in Bosco, per . 251; P. Toesca, Il Trecento, Torino 1951, p. 743; I. Patrizi, Nota su Simone dei Crocefissi, in Critica d'arte, n.s., II ( ...
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SORANZO, Benedetto
Claudia Salmini
SORANZO, Benedetto. – Appartenne al ramo di S. Angelo e nacque, presumibilmente a Venezia, da Giovanni (Zuanne, dal banco) di Vettor e da Lucia (Lucietta) Paruta di [...] della Balla d’Oro (dal quale annualmente 30 giovani patrizi venivano estratti per accedere anticipatamente al maggior consiglio) e rientrò a Roma, al fianco dell’ambasciatore veneziano Francesco Diedo. Si intensificarono i tentativi di procurargli un ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] , ai primi del Cinquecento, e in particolare con quel Francesco di Antonio Giganti che dettava il proprio testamento al notaio Sabbas dal corteo imperiale, collaborando probabilmente con Agostino Patrizi Piccolomini, al quale il pontefice demandò l' ...
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TERRIESI, Francesco. –
Stefano Villani
Nacque a Firenze nel 1635 da Francesca Santini e da Camillo di Pompeo Terriesi; fu battezzato il 23 ottobre. Appartenente a una ricca famiglia di patrizi e mercanti [...] Talman. An early-eighteenth-century connoisseur, a cura di C.M. Sicca, New Haven-London 2008, pp. 25, 130; F. Freddolini, Francesco Baratta: un nome, due scultori, due secoli, in Nuovi studi. Rivista di arte antica e moderna, XIV (2009), 15, pp. 269 ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] pittori minori: i suoi cognati Giuseppe Graziani, figlio del paesaggista Francesco (Ibid., S. Lorenzo in Lucina, Liber matrim., 1661-1687 lasciare nemmeno tracce documentarie come quelli della villa Patrizi a Roma, distrutta nel 1911, o quelli della ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] resignare l’antico incarico in favore del fratello Giovan Francesco. Nel frattempo, i suoi lavori sulla Catena dei tre », Brescia 2009, pp. 13, 65, 224, 262; E. Patrizi, Pastoralità ed educazione. L’episcopato di Agostino Valier nella Verona post- ...
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TIEPOLO, Giandomenico Almorò
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 1° agosto 1763, terzogenito di Alvise quondam Francesco Tiepolo di Sant’Aponal e di Elena quondam Giacomo Badoer.
La famiglia era [...] che la serrata del Maggior Consiglio equivalesse alla riduzione a oligarchia, sostenendo al contrario la coesione del patriziato; la terza investiva la politica estera, in particolare la discussa linea della neutralità disarmata, difesa da Tiepolo ...
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SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] della Zonta del Consiglio non ridussero subito l’influenza dei Soranzo: alla fine di agosto del 1583 Francesco ricevette con altri tre patrizi l’onorevole incarico di accompagnare a Venezia il duca Anne de Joyeuse, favorito del re di Francia ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] caro, per le sue doti di virtù e di scienza, a s. Francesco di Sales, allora vescovo di Ginevra. Questi, quando il B. fu i contatti e i legami con i più celebri innovatori: leggeva Patrizi e Telesio, era in corrispondenza (a quanto assicura il Pintard ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] entrare in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa tre informa il lettore di essere stato al servizio di vari patrizi veneziani: Girolamo Donà, Girolamo Pesaro e infine Giovanni ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...