FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] la S. Sede e alla radicalizzazione dello scontro interno al patriziato tra i "giovani" e i "vecchi". Per circa dopo la morte del doge Francesco Erizzo, il F. fu nominato correttore della Promissione ducale del successore Francesco da Molin - di cui ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] reg. 165, c. 327r;Ibid., G.Giomo, Indice dei matrimoni patrizi per nome di donna, sub voce Spandolino Regina e Canal Arcangela; Ibid Bologna tra Clemente VII, Carlo V, la Repubblica di Venezia e Francesca Sforza. 1529, e a pp. 419-28 una Orazione di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] per la Terrasanta, con il progetto di ritirarsi nel convento francescano di Betlemme, ma senza prendere gli ordini. Il soggiorno a , Trifon Gabriel e altri. Questo gruppo di giovani patrizi, conosciuto anche come "circolo di Murano", si caratterizzava ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] Nel 1498 il D. è membro della commissione di nove patrizi preposta alla definizione delle differenze tra Brescia e i Comuni ".
Nel 1505 il D. è tra i giudici del segretario Francesco Tagliapietra che, reo di rivelazione di segreti di Stato e, per ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] con due futuri apostoli del giansenismo italiano, Pietro Francesco Foggini e Scipione de' Ricci. A quest'ultimo di riconoscenza e di amore a s. e. il signor G. D. patrizio genovese governatore di Novi, Milano 1776; G. Serra, Memorie per la storia ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] a Siena i corsi di poesia e retorica tenuti da Francesco Filelfo, per poi passare nel 1436, all'età di Cansacchi, Famiglie nobili di Amelia ancora viventi: i conti Geraldini patrizi di Amelia, in Rivista del Collegio araldico (Rivista araldica), XXXV ...
Leggi Tutto
SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] , p. 438).
Quanto al cerimoniale di Stato, Benedetto accolse (con altri due Soranzo) nel 1439 Francesco Sforza, e ai primi del 1452 fu uno dei quattro patrizi che accompagnarono l’imperatore Federico III in giro per la Terraferma veneta, poi uno dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] la possibilità, comune alla carriera di molti patrizi veneziani del tempo, che l'impegno pubblico ; dicembre, pp. 211-83; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Arch. veneto, X (1895), p. 358; F ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] istituì il Monte Manso per l'educazione di giovani patrizi che non avevano i mezzi economici per dedicarsi alla a conoscenza Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella non se ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] gestirono la crisi con la sede apostolica. Con Francesco Molin egli fu tra gli interlocutori che la Repubblica . codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, II, c. 468; III, c. 552; Ibid., Ospedali e luoghi pii, bb. ...
Leggi Tutto
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...