MONFERRATO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Annibale BOZZOLA
Regione storica del Piemonte, quasi interamente compresa nella provincia di Alessandria, i cui limiti geografici possono essere indicati [...] denaro, con gli annessi titoli di conti e marchesi, a patrizi mantovani, genovesi, lombardi; di guisa che, al principio del al principio del sec. XVII: la prima alla morte di Francesco IV Gonzaga (1612) che aveva sposato una figliola di Carlo ...
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GIAMBOLOGNA
Igino Benvenuto Supino
. Jehan Boulogne detto il G., scultore, nacque a Douai nel 1529, morì a Firenze il 13 agosto 1608. Il padre voleva farne un notaio, ma il giovine nel 1540 si recò [...] di quella città, fu preso al proprio servizio da Francesco de' Medici che aveva ammirato e acquistato da lui una ; A. Desjardins, Vie et oeuvre de J. B., Parigi 1883 e 1901; P. Patrizi, Il G., Milano 1905; P. de Bouchaud, I. de B., Parigi 1906; E ...
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PANNINI, Gian paolo
Arturo Pettorelli
Pittore e architetto, nato a Piacenza, nel 1691 o 1692, morto a Roma il 21 ottobre 1765. Nulla si conosce della sua prima giovinezza: solo sappiamo, per affermazione [...] Benedetto Luti. Nel 1718 il P. era occupato a decorare la villa Patrizi fuori Porta Pia, lavoro che, eseguito a intervalli nel giro di otto Francia, da cui ebbe due figli: Giuseppe architetto e Francesco pittore, che seguì le orme e le maniere del ...
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GIOVANNI Colombini, beato
Giuseppe Castellani
È il fondatore dei gesuati congregazione religiosa di laici, detti così dall'invocare che facevano di frequente il nome di Gesù. G. Colombini, ricco mercante [...] Monna Biagia, da lui indotta a imitare il suo esempio, e dapprima seguito dal suo compagno d'infanzia Francesco di Mino Vincenti, poi da tre patrizî della famiglia Piccolomini e da altri laici d'ogni ceto, si diede a predicare in Siena e nel suo ...
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SEGNA (A. T., 77-78)
Antonio Renato TONIOLO
Alessandro DUDAN
Porto di pesca, detto Senj in croato e Zengg in tedesco, lungo la costa croata della Morlacca, sul lato orientale del Quarnerolo, di fronte [...] XII: ha un archivio vescovile; la chiesa votiva di S. Francesco, ricostruita nel 1558, ha forme romaniche, un ricco pergamo, . Notevoli alcune case private (sec. XV e XVI) di patrizî e Uscocchi. Alla periferia, il palazzo vescovile, la chiesa S ...
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TORELLI
. Famiglia oriunda di Ferrara, che ebbe per capostipite un Salinguerra capitano del popolo nel 1120, di parte ghibellina. Da lui discende Salinguerra di Torello, il quale morì prigioniero dei [...] la discendenza diretta e la famiglia fu continuata da Francesco T., cugino di Paolo, che con testamento del 1722 senza eredi, il consiglio chiamò alla primogenitura G. Battista T. dei patrizî di Foligno, e da questi discendono gli attuali T.
Da un ...
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GRAU
Francesco Montuori
Sigla (Gruppo Romano Architetti Urbanisti) di un gruppo di architetti composto da A. Anselmi, P. Chiatante, G. Colucci, A. Di Noto, P. Eroli, F. Genovese, R. Mariotti, M. Martini, [...] G. Milani, F. Montuori, P. Nicolosi, G. Patrizi, F. Pierluisi, C. Placidi, e formatosi nella prima metà degli anni Sessanta attorno ai temi della polemica antiaccademica nella facoltà di Architettura dell'università di Roma. Presto si distingue nel ...
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MOLIN
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana che, secondo il Barbaro, sarebbe stata originaria di Firenze e da Molines in Francia, dove avrebbe dimorato alquanto prima di stabilirsi a Venezia, avrebbe [...] dalla seconda quelli del molin d'oro.
Ebbero un doge soltanto, Francesco (1646-1655), con il quale si abolì l'incoronazione della dogaressa presa di Costantinopoli (1453), Alvise che con altri patrizî infrenò i tumulti scoppiati in seguito ai gravi ...
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GUADAGNI
Roberto Palmarocchi
. Famiglia fiorentina. Capostipite di essa può considerarsi Guittone il Migliore, da Lubaco, il quale nel 1080 avrebbe acquistato terre in un luogo detto Marusia, nel popolo [...] alla riforma di Giano della Bella, Tommaso che divenne consigliere di Francesco I nel 1521 e costruì un'ospedale a Lione e ad nei discendenti di Guadagno di Donato, che hanno il titolo di patrizî di Firenze e marchesi di S. Leolino.
Bibl.: Gamurrini, ...
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MELZI, Giovanni
Ettore Rota
Dottore in legge e diplomatico della repubblica ambrosiana costituitasi in Milano dopo la morte di Filippo Maria Visconti. Ebbe importanti missioni durante il triennio dal [...] affidava la difesa di Milano (16 novembre 1448) al condottiero Carlo Gonzaga. Passata la città a Francesco Sforza, fu tra i 150 patrizi incaricati di prestargli giuramento di fedeltà, ed ebbe numerosi uffici pubblici: prefetto della moneta, questore ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...