BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] quando fu chiamato a far parte della commissione di patrizi eletta per le accoglienze al cardinale infante Ferdinando d'Austria Dal suo matrimonio erano nati Giovanni Domenico, Rodolfo, Giovan Francesco e Giovanni Battista, oltre a tre femmine. Ma le ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] e ben 22 nella chiesa di S. Francesco.
Dei dipinti di S. Francesco, distrutta nel 1830, si conservano oggi 86; F. Magani, Il collezionismo e la committenza della famiglia Widmann patrizi veneziani, dal Seicento all'Ottocento, Venezia 1989, pp. 63 s ...
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MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] , dal momento che nel 1571-72 lavorava per il patrizio Ludovico Priuli, figlio del doge Girolamo e importante uomo 1578 il Consiglio dei dieci delegò il compito di pagare a Francesco Bassano (Dal Ponte) il Giovane il compenso di alcune tele eseguite ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Bertini, 1957, in app.). Fra i suoi intimi era il grecista Francesco Porto, nato a Creta da una famiglia originaria di Vicenza, già protetto anni dopo la donazione, ampliata con i lasciti di alcuni patrizi di Danzica. Nel fondo del B., che contava 1. ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] nel 1624 aveva steso l'inventario dei quadri della famiglia Patrizi (Arch. di Stato di Roma, Notari Capitolini,Not. Muzio risulta la pala con Madonna,Bambino e i ss. Giuseppe e Francesco nella chiesa di S. Michele ad Arpino (oggi secondo altare a ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] di Antonio Zatta e di precettore nelle case patrizie, attività quest'ultima che gli permise l'accesso Montebelluna, e al novello preposto il principe duca Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo di protonotario apostolico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici [...] verso Trastevere, la creazione della strada attira nuovi insediamenti patrizi.
Qui si stabiliscono i Chigi, i Riario, gli Pio) mentre una nuova cinta fortificata, realizzata da Francesco Laparelli, rinforza le difese della cittadella papale.
Il ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] il 1540, a Venezia si dedicava all'istruzione di dodici giovani patrizi, il duca Ercole II d'Este gli offrì inutilmente di trasferire 1997, pp. 33, 390, 446; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] (1688), di Vitaliano Borromeo (1688), di Cesare Pagani (1690 c.) e di Francesco da Lemene (1693 circa) (Zanuso, 2002, pp. 248-251). Giuseppe divenne il ritrattista prediletto del patriziato più in vista di Milano.
Dopo il ritorno a Milano nel 1667 ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] la più antica fra quelle di carattere geografico, promossa dal patrizio G. B. Donà e posta sotto la protezione del a Venezia (nel 1687), poté offrire nel 1688 al nuovo doge Francesco Morosini, il vincitore della Morea, una serie di nuovi globi ed ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...