GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] che secondo G. si realizzò un mutamento in Ruggero I, che da avido conquistatore si trasformò in pacifico amministratore delle sue terre, amante della giustizia e soprattutto "Deo devotus", trasformazione consolidatasi col compimento della conquista ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] in moglie una figlia del conte Filippo Langosco, e suo figlio Francesco una nipote di Alberto Scotti e, l'altro figlio Simone, una sovrano, che lo accolse con benevolenza, invitandolo ad essere pacifico e fedele.
Quattro giorni dopo il suo ingresso in ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] C. ebbe quattro fratelli e due sorelle. Dei fratelli, Francesco morì ancora bambino; Marco percorse una brillante carriera navale e si alla personalità del doge il carattere di periodo pacifico, dedito a costruzioni civili e religiose, al ...
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BENTIVOGLIO, Sante
Ottavio Banti
Figlio naturale di Ercole di Giovanni Bentivoglio e della moglie di un certo Agnolo da Cascese, di cui si ignora il nome. nacque nel 1424 a Poppi nel Casentino, dove [...] confidato ai suoi più intimi amici, tra i quali il conte Francesco Guidi, che il B. era suo figlio. Il conte, Bologna nel corso del viaggio verso Mantova; solo l'atteggiamento pacifico e disinteressato del papa anche di fronte al discorso pronunciato ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] Cadice del 1812.
Il 9 luglio 1820 Pepe fu nominato da Francesco duca di Calabria, vicario del re Ferdinando I, nella giunta proclamò, in cambio dell'immediata sottomissione e dell’ingresso pacifico delle truppe in città, l’oblio dei reati politici ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] per arginare le scorrerie degli avversari.
Dalle lettere inviate da Francesco Sforza all'A. nel 1454 sembra che il feudatario non si comportasse sempre da buon vicino e da pacifico signore: essendosi, per esempio, lamentata la famiglia dei signori di ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] respinto; ferito da un colpo al ventre, fu promosso da Francesco II capitano di vascello ed ottenne la croce al merito di una crociera lungo le coste del Sud America e nel Pacifico assumendo anche, nel maggio-giugno 1865, il comando della stazione ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] Ferrarie et districtus", in realtà il ruolo svolto dai figli di Francesco d'Este nella gestione della cosa pubblica fu anche per la sino al Natale del 1350, per consentire il libero e pacifico passaggio dei pellegrini, che si recavano a Roma per il ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] con la stessa eco di quella del 1839 (altre quattro riguardarono il gesuita Francesco de Geronimo, grande apostolo di Napoli all'inizio del Settecento, Veronica de Giuliani, Pacifico di San Severino e Giovanni Giuseppe della Croce). Lo stesso si deve ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] quale, malgrado fossati e muraglie, rimase un pacifico centro - che impegnano per oltre un ventennio .s., XXXVII (1969), pp. 74, 83, 101-106, 115; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, Tübingen 1971, pp. 37 n. 123, 61 n. 66, 313-320, ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
(plasticene) s. m. Denominazione polemica dell’epoca che ha inizio negli anni Cinquanta del Novecento, caratterizzata dalla crescita dell’inquinamento da plastica non biodegradabile, con ripercussioni negative che interessano anche la catena...