DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] competenze in campo militare, il capitano D. ebbe il pacifico titolo di "mareschal de logis dell'Altezza di Madama", uscì a Venezia dalla tipografia di FrancescoFranceschi l'Architettura militare di Francesco Marchi capitano (tutti i commentatori ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] punte sadiche, degli intellettuali sedentari e di qualche pacifico canonico formanti la loquace Accademia bolognese degli Inabili, 1701, "a 70 anni - avvisa l'ambasciatore veneto Francesco Loredan -, di cui ben 45 trascorsi gloriosamente sui campi ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] nel campo d’azione contribuirò in tutti i modi per mantenere il pacifico accordo, disposto, se pur fosse d’uopo, ad ogni onesto sacrificio , neppure con l’Austria, per il cui imperatore, Francesco Giuseppe, Pio X nutriva grande stima. Il suo appello ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] Siena nel 1512. Dei due fratelli del B., Bartolomeo, nato nel 1483, e Francesco, si hanno poche notizie.
Tre anni dopo la morte del B., nel 1540, dei fuochi artificiali e di altri ordigni per uso pacifico.
Manca ancora, sul trattato, uno studio che lo ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] Capitini (da cui avrebbe tratto ispirazione per i suoi studi su pacifismo e non violenza e con il quale avrebbe partecipato nel 1961 Parlamento fu chiamato a votare per il successore di Francesco Cossiga alla presidenza della Repubblica, il suo nome ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , a Budapest. A Vienna si adoperò innanzitutto per la pacificazione religiosa della Boemia, ma in Ungheria il problema dominante era neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Fliche che lo aveva descritto come scialbo, piuttosto pacifico per natura, strumento docile e passivo dell'imperatore, pp. 1-9; P. Fiorelli, Clarum Bononiensium Lumen, in Per Francesco Calasso, Roma 1978, pp. 413-459; I. Stuart Robinson, Authority ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , che avevano subito danni nel sacco della cittadina da parte di Francesco Maria Della Rovere nel 1517, era stato proprietario a Roma di duo e Virginiae libri duo)contenute nel libro, di Pacifico Massimi, legato da amicizia al C., uscirono postumi ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] due notabili comisani, Gioacchino Iacono Caruso e Francesco Meli Ciarcià, non poté eludere l’ Sghiribizzi, Milano 1997).
In ordine cronologico: J. Giraudoux, Susanna e il Pacifico, Palermo 1980; M. de la Fayette, L’amor geloso, Palermo 1980; ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] di immagini del santo a mezza figura che saranno modello per Francesco del Cairo, e le due grandi tempere dell'Adorazione dei Milano 1625, p. 220; Paolo da Trecà, Il trofeo pacifico... del beato padre fra Pacifico da Cerano, Milano 1628, pp. n. n.; G ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
(plasticene) s. m. Denominazione polemica dell’epoca che ha inizio negli anni Cinquanta del Novecento, caratterizzata dalla crescita dell’inquinamento da plastica non biodegradabile, con ripercussioni negative che interessano anche la catena...