SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] due mesi del 1497 furono caratterizzati dal gonfalonierato di Francesco Valori, savonaroliano radicale e risoluto, nel corso del scritta da un anonimo del sec. XVI e già attribuita a fra Pacifico Burlamacchi, a cura di P. Ginori Conti, Firenze 1937; L ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] erano stati fatti per concordare un accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione di Amedeo , La storia della guerra per i confini (1372-73),La 'Ystoria de mesier Francesco Zovene', La guerra di Trivixo, ibid., XVII, 1, t. 3, a cura ...
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VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] 1329, dopo la nomina dell’antipapa Niccolò V e la pacificazione con i Visconti (morto Galeazzo, il figlio Azzone divenne vicario Opusculum de rebus gestis..., p. 49). L’invito di Francesco Petrarca a Milano, accettato, è il segno di nuove ambizioni ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] in seno alla casata era infatti tutt'altro che pacifico e Sercambi dovette faticare non poco per convincere i suoi partigiani dell'opportunità della scelta del giovane figlio di Francesco come capo della consorteria. In Lucca furono adottate misure ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] a Yverdon (Milano?), con l'indicazione di Platonopoli, per Francesco Garelli. A C. Spreti il 9 marzo 1770 scriveva che la discussione con Rousseau, degna, com'egli diceva, d'un "pacifico filosofo".
Nelle Notizie de' letterati, a partire dal n. 10 ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di giungere, col ripudio della violenza, ad una reale pacificazione delle parti; per raggiungere questo scopo, anzi, si era valso della collaborazione e della parola di un famoso predicatore, il francescano Andrea da Vercelli, allora a Parma. Il B ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] due sorelle (nel 1628 Contarina con Marino Zorzi di Francesco e nel 1638 Orsetta con il cavaliere Alvise Barbarigo di 448). Questa lezione di moderazione e di ricerca di un equilibrio pacifico tra la Francia e la Spagna diventò la base del pensiero ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] tributati onori solenni; il suo corpo fu tumulato in S. Francesco, mentre "li interiori" vennero religiosamente custoditi in S. Maria II, passim; G. B. Vermiglioli, Poesie inedite di Pacifico Massimi ascolano in lode di Braccio II Baglioni. Con una ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] 3 aprile (lettera pubblicata dal Mola, p. 62) a Francesco De Sanctis, ministro della Pubblica Istruzione, di accettare la sua può dire, i germi di un processo omogeneo e di pacifico e ordinato risorgimento... Dove, per forza di tradizioni tenaci, è ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] promuovendo altresì innovazioni quali la libertà di sciopero pacifico e la depenalizzazione dell’omosessualità.
Da lì Roma-Bari 1999, ad ind.; C. Duggan, Creare la nazione. Vita di Francesco Crispi, Roma-Bari 2000, ad ind.; G.L. Fruci, «Sotto la ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
(plasticene) s. m. Denominazione polemica dell’epoca che ha inizio negli anni Cinquanta del Novecento, caratterizzata dalla crescita dell’inquinamento da plastica non biodegradabile, con ripercussioni negative che interessano anche la catena...