ZANONI VOLPICELLI, Eugenio Felice Zanoni Maria (nome cinese Fóbìzhílǐ)
Federico Masini
Nacque il 12 aprile 1856 nell’isola di Jersey – vicina alle coste francesi ma appartenente alla Gran Bretagna – [...] fece ritorno in Italia per via navale, con la doppia traversata del Pacifico e dell’Atlantico; rientrò a Hong Kong nel 1902.
Il 18 giugno Istruzione); al convegno presero parte per l’Italia anche Francesco Lorenzo Pullé (si v. la voce su di lui ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. ch'egli tornò a Venezia nel 1520; ritorno non pacifico, perché solo una parte della comunità si dichiarò ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] 1257), suggello dell'avvenuta riabilitazione.
Fu però una pacificazione di breve durata che non frenò il corso degli mendicanti a Pisa: O. Banti, La chiesa di S. Francesco come luogo di aggregazione civile culturale e religiosa della società pisana ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] settembre 1487, una condotta a Pisa.
Il suo rientro non fu pacifico: "in eius regressu ad studium Pisanum - scrive il Boeza la scomparsa di Luigi XII e la successione al trono di Francesco I resero infatti più fragile la sua posizione in Francia. ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , Letteratura militante, Firenze 1953, p. 211), come lo definì Francesco De Sanctis: infatti, dopo il 1799, fu protagonista del processo in capo dell’armata costituzionale e per un pacifico trionfale ingresso in Napoli delle truppe insorte e ...
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SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] Carbone, si era formato come uomo d’armi nella Padova di Francesco Novello da Carrara e combatté con lui (1402) e poi Bonifacio, Vicenza 1995; F. Vecchiato, «Del quieto et pacifico vivere» turbato. Aspetti della società veronese durante la dominazione ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] fu assai vicina alla linea - che aveva nel C. il massimo assertore - di un revisionismo da attuare pacificamente nell'ambito di una solidarietà latino-cattolica egemonizzata dal fascismo, in funzione imperiafista ed anticomunista. Tappa significativa ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] condotta militare; ma Giovanni era uomo troppo pacifico per esercitare in prima persona il mestiere delle 67-176; VII (1889) pp. 161-267; L. Frati, Il card. Francesco Alidosi e Francesco Maria Della Rovere, in Arch. stor. ital., s.5, XLVII (1911), pp ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] gli orizzonti del B. nei termini del più pacifico adeguamento alla realtà, per quanto angusta, della ufficialità vedovo. Dal suo matrimonio erano nati Giovanni Domenico, Rodolfo, Giovan Francesco e Giovanni Battista, oltre a tre femmine. Ma le cure di ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] che secondo G. si realizzò un mutamento in Ruggero I, che da avido conquistatore si trasformò in pacifico amministratore delle sue terre, amante della giustizia e soprattutto "Deo devotus", trasformazione consolidatasi col compimento della conquista ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
(plasticene) s. m. Denominazione polemica dell’epoca che ha inizio negli anni Cinquanta del Novecento, caratterizzata dalla crescita dell’inquinamento da plastica non biodegradabile, con ripercussioni negative che interessano anche la catena...