mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] . Cv III XIV 7 ss.). Lo stesso può dirsi per Pd XXX 122 ché dove Dio sanza mezzo governa, / la legge natural nulla rileva. Altre figure usa D. per esprimere lo stesso concetto: Ciò che da lei sanza mezzo distilla / ... piove / ... spira (VII 67, 70 ...
Leggi Tutto
Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] di un procedimento invalido e si limita, quindi, a dichiarare la nullità del procedimento medesimo.
I vizi della sentenza, d'altronde, se fortemente sistematica espressa soprattutto nell'opera di Francesco Carnelutti, ha avuto per conseguenza la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] invece avvenne in Francia con Montaigne. E pressoché nullo parve a Romeo anche l’influsso esercitato dai «Contemporanea», 2006, 9, 2, pp. 347-69.
A. De Francesco, Il giovane Romeo alla ricerca del Risorgimento in Sicilia, «Mediterranea. Ricerche ...
Leggi Tutto
prosa
Francesco Tateo
Il largo e vario uso che D. fece della p., l'importanza e l'originalità da lui attribuita all'esperimento della p. volgare, e le sparse considerazioni che egli espresse usando [...] salute... degnato di salutare, III 4; cammino de li sospiri, X 1; regina de le virtudi... dolcissimo salutare, § 2; nullo nemico mi rimanea... fiamma di caritade, XI 1; spiriti sensitivi, § 2; mirabile Beatrice, XXIV 3). A completare il ritmo piano ...
Leggi Tutto
egli (elli; ei; e'; ello; ella; el)
Riccardo Ambrosini
Allotropi del pronome di terza persona, non sempre sicuramente definibili dal punto di vista grafico per le incertezze della tradizione, queste [...] nato, razionale come bruto, se medesimo ama; XXIV 1 nullo puote dare se non quello ch'elli ha; IV 7 sentiv'io là, ov'el sentia la piaga; If XXXII 115 El piange qui l'argento de' Franceschi; X 97, XV 46, XVI 121, XXV 16, Pg I 112 - con cui cfr. XXVI ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] tale ramo attraverso le nozze di lui con una Aldrovandi fallirono. Francesco morì tisico alcuni anni dopo, nel 1749, e in lui anche più speculative del fratello, ad esempio, denunciando nullo un contratto di affittanza da lui stipulato con ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] per rovesciarlo ed ucciderlo, complotto che aveva in Tebaldo Francesco, un parente acquisito del F., il principale esponente , ma il sopravvento dei ghibellini a Ravenna nel settembre 1249 rese nullo il progetto.
Dopo la morte di Corrado IV (1254) il ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] per gradus IV in profundam del caliginem niti potes, nullo vel paucissimo labore e tenebris lucem vindicabis". Alle esplicite . Poi, con una breve lettera del C. e una risposta di Gian Francesco, fra il 16 apr. 1495 e il 6 genn. 1496, la disputa ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] l'elezione del B. nel 1352, ma il suo predecessore, Francesco Graziani, era ancora in vita il 7 marzo 1353, come risulta rocca di San Cataldo e il B. non seppe o non poté far nulla per ottenerne l'assoluzione e averla dalla sua parte. Con i Comuni e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] 1868), che introdusse la nozione di sistema di linee 'nullo' per rappresentare effetti cinematici istantanei di forze agenti su Eugenio Bertini, Pasquale Del Pezzo, Federigo Enriques e Francesco Severi furono tra i molti a fornire importanti ...
Leggi Tutto
guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
morettiano
s. m. e agg. Seguace o sostenitore di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; relativo a Nanni Moretti, al suo stile cinematografico o alle sue posizioni politiche. ◆ La vita di Massimo si snoda con i ritmi...