fare
Carlo Delcorno
. Dal latino facĕre, da cui già nel sec. VI deriva la forma contratta fare per analogia con dare. Usatissimo in D., copre pressoché tutta l'area semantica che il vocabolo domina [...] persona di meno valore; Pg XXIII 9 l'andar mi facean di nullo costo; di specificazione: If IV 101 e' sì mi fecer de VII 134 e 147, XXV 132. In senso figurato: Di lui [s. Francesco] si fecer poi diversi rivi (Pd XII 103). Può anche essere riferito a ...
Leggi Tutto
sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] come ‛ tipo esemplare ' dell'unicità della prima causa (Nullo sensibile in tutto lo mondo è più degno di farsi essemplo -1573; e in Studi su D., Milano 1963, 227-240, col titolo Francesco d'Assisi nella Commedia); B. Nardi, Il c. X del Paradiso, in ...
Leggi Tutto
Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] scrive queste parole è un altro musico pratico, Pier Francesco Tosi, autore di un importante trattato Opinioni de' cantori e di costume, ma sopra tutto per lo scarso o nullo rilievo che la novità dell'argomento drammatico aveva per il compositore ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] che lo stesso Trattato di terra santa e dell'oriente di Francesco Surian è risolto nella conversazione in proposito tra un frate, dei quindici anni. Una mobilità fatta anche d'intercambiabilità. Nulla vieta al mercante lo studio; e non è detto che ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] eseguita da Antonio Agustin a carico dello strategoto di Messina Francesco Moncada conte di Adernò. Convocato il 3 luglio, testimoniò della corte di Roma, che giudica una caricatura grottesca del nulla su cui si fonda ogni potere.
Forse per lo stesso ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] disciplina legata all'attività magnetica.
Elettrofisiologia
di Francesco Figura
L'elettrofisiologia è la branca della fisiologia e il cloro, estremamente ridotta per il sodio e pressoché nulla per gli anioni proteici, sia per l'intervento attivo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] reintegrato dal governo pontificio nel 1852.
Nel 1848 l’emiliano Francesco Selmi (1817-1881) era professore al liceo di Reggio botanica e farmacia. Purgotti, di valore scientifico pressoché nullo, mantenne la cattedra di chimica fino al 1871, anche ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] caratteri gotici e l’altra in italiano, una Disposizione di Francesco I, imperatore d’Austria, che reca le caratteristiche di non sono mai rimborsabili, neanche se il privilegio viene dichiarato nullo, a meno che non sia intervenuto il sequestro per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la Francia, fermandosi il 23 a Milano per incontrare Francesco Sforza, con la duchessa e il figlio Galeazzo Maria di imporre nuove tasse al clero. Ma Paolo II non concesse quasi nulla, e soprattutto nel giugno di quell'anno corsero "grosse parole" fra ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] C. divenne socio alla pari con il padre e il fidato amico Francesco di Matteo Tommasi, e con piena libertà di azione.
In questo periodo Lorenzo Pucci, protonotario, Ilarione Patrizio di Colle Nullo, procuratore delle cause della Camera apostolica, ed ...
Leggi Tutto
guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
morettiano
s. m. e agg. Seguace o sostenitore di Nanni Moretti, regista, attore e produttore cinematografico; relativo a Nanni Moretti, al suo stile cinematografico o alle sue posizioni politiche. ◆ La vita di Massimo si snoda con i ritmi...