CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] scisma, ma anche di nominare il nipote del papa, Francesco Prignano, gran camerario del Regno e di immetterlo nell' . Jansen, Münster 1900, ad Ind.;C.Salutati, Epistolario, a cura di F. Novati, Roma 1893, in Fonti per la storia d'Italia, XVI, 2, pp. ...
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SFONDRATI, Francesco
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Cremona il 25 ottobre 1493, da Giovan Battista e da Margherita Omodei Trivulzio.
La famiglia, forse di origini mercantili, era entrata nel novero [...] , in Archivio storico italiano, 1892, p. 50; F. Novati, Delle antiche relazioni fra Trento e Cremona. Appunti storici, in F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano. Da Francesco II Sforza a Filippo V (1531-1706), in Archivio storico lombardo ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] che si conserva (Epistolario di Coluccio Salutati, a cura di F. Novati, II, Roma 1893, pp. 47 s.). Grazie alle indicazioni i profili dei principali poeti che vennero dopo Dante (Francesco Petrarca, Zanobi da Strada e Boccaccio); a essi Villani ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] particolarmente duratura e feconda quella con Michele Amari e con Francesco D'Ovidio, per non dire dei rapporti, rimasti più con A. Gaspary, con E. Böhmer, con H. Schneegans, col Novati, con Pio Rajna, ecc., oltre che coi siciliani G. Pitrè, ...
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MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] fu obbligato all’esilio presso il convento di S. Francesco a Siena, dal quale lo sottrasse il principe Ferdinando de alla coltura italiana, Firenze 1898, pp. 77-79; F. Novati, La parodia sacra nelle letterature moderne, in Id., Studi critici ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] una pensione annua di 200 lire imperiali da parte del duca Francesco II Sforza nel 1526, ma non riuscì a riottenere i feudi in Archivio storico lombardo, XXXV (1909), pp. 559 s.; F. Novati, Lucrezia Crivelli era maritata, ibid., XXXVI (1910), p. 230; ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Gidino di Sommacampagna e quello quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata come libro di scuola volgari. Trattato di A. D., a cura di G. Grion, Bologna 1869; F. Novati, Poeti veneri del Trecento. in Arch. stor. Per Trieste, l'Istria e il Trentino ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] ), pp. 83-138; Intornoil Ghini e i suoi rapporti con Francesco Calzolari, in Atti d. R. Ist. ven. di sc., Un colloquio con M. C., in IlPiccolo del Giorn. d'Italia, Roma, 17-18 nov. 1922; A. Neviani, M. C., in Archivio di storiadella scienza, VI(1925), ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, Scotti (1812), da V. Lancetti (1820) e fu rinverdito da F. Novati (1887) e da G. Sommi Picenardi (1912-14). L'importanza della sua ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e 118-121 (testamento del 1371), 147, 160. Per la residenza a Ferrara: F. Novati, Donato degli A. alla corte estense, in Arch. stor. ital., s. 5, ...
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dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...