giovani
Cécile Terreaux-Scotto
Ai tempi di M. si dicono giovani gli uomini tra i ventiquattro e i quaranta o quarantacinque anni. I fiorentini distinguono ulteriormente i «garzoni» (dai ventiquattro [...] al sì et al non che nelle cose della guerra» (i Dieci a M., 7 nov. 1500, LCSG, 1° t., p. 512). Scrivere che la fortuna è «amica dei è] stato a studio all’arte dello stato» (M. a Francesco Vettori, 10 dic. 1513), l’ormai cinquantenne M. può concepire ...
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SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] una pensione annua di 200 lire imperiali da parte del duca Francesco II Sforza nel 1526, ma non riuscì a riottenere i feudi in Archivio storico lombardo, XXXV (1909), pp. 559 s.; F. Novati, Lucrezia Crivelli era maritata, ibid., XXXVI (1910), p. 230; ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] Gidino di Sommacampagna e quello quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata come libro di scuola volgari. Trattato di A. D., a cura di G. Grion, Bologna 1869; F. Novati, Poeti veneri del Trecento. in Arch. stor. Per Trieste, l'Istria e il Trentino ...
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Manfredi re di Sicilia
Arsenio Frugoni
Nacque nel 1232, figlio illegittimo dell'imperatore Federico Il di Svevia e di Bianca Lancia: " ex damnato coitu derivatus " (Saba Malaspina); " quamvis [Federico] [...] retorico composto dopo il 1330, soltanto il domenicano Francesco Pipino ne riportò alcuni pochi tratti nel suo Chronicon In particolare sulla questione manfrediana in rapporto a D.: F. Novati, Tre postille dantesche. I. Come Manfredi si è salvato..., ...
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CERMENATI, Mario
Guido Cimino
Primo di quattro figli, nacque a Lecco il 16 ott. 1868. Il padre, Giovanni, originario di Civenna, aveva una attività commerciale a Lecco; la madre, Rosa Cristoforetti, [...] ), pp. 83-138; Intornoil Ghini e i suoi rapporti con Francesco Calzolari, in Atti d. R. Ist. ven. di sc., Un colloquio con M. C., in IlPiccolo del Giorn. d'Italia, Roma, 17-18 nov. 1922; A. Neviani, M. C., in Archivio di storiadella scienza, VI(1925), ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] poi sempre legatissimo, ed entrò nelle grazie del Firman e di Francesco III d'Este; d'altro lato fu intimo del Baretti, Scotti (1812), da V. Lancetti (1820) e fu rinverdito da F. Novati (1887) e da G. Sommi Picenardi (1912-14). L'importanza della sua ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] occasione delle sue nozze con Giliola, la figlia di Francesco Novello da Carrara. Anche a Niccolò d'Este, e 118-121 (testamento del 1371), 147, 160. Per la residenza a Ferrara: F. Novati, Donato degli A. alla corte estense, in Arch. stor. ital., s. 5, ...
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VIDA, Marco Girolamo
Mario Marcazzan
Poeta, nato a Cremona nel 1485, morto vescovo di Alba il 27 settembre 1566. Dalla città natale, dove le tendenze umanistiche faticosamente si svolgevano dalle tenaci [...] tra Francesi e Spagnoli, dopo la morte di Francesco Sforza, lo costrinsero a riparare per qualche Milano 1856; G. Moroncini, Della Cristiade di M. G. V., Trani 1896; F. Novati, Sedici lettere inedite di M. G. Vida vescovo d'Alba, in Arch. stor. lomb ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] ellenica pura offre l'ultima potente manifestazione di novità; fino a quando correnti eterogenee non penetreranno nel il più forte rinnovatore della tradizione monteverdiana: quel P. Francesco Cavalli che - non però senza cause contingenti - vide ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] mezzo busto.
A Perugia il palazzo Gallenga, di Francesco Bianchi, è inquadrato in un triplice ordine architettonico di Trivulzio a Omate, la villa Brentano a Corbetta, la villa Novati a Merate e tante altre alle quali si potrebbero aggiungere, esempî ...
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dealcolare v. tr. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolizzare. ◆ Per questo risotto vanno bene tutti i tipi di salsiccia, ma è meglio usare quelle lunghe e sottili. Il...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...