DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] gli dette quattro figli: Francesco (morto nel 1359), Simone Berlin-Leipzig 1908-22, ad Indices;G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l F. Campanile, L'armi overo insegne de' nobili,Napoli 1610, pp. 113 s.; S. Ammirato ...
Leggi Tutto
CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] suo prestigio tra le nobili famiglie dell'Italia sposare Bartolomeo con Bartolomea di Francesco di Tano degli Ubaldini; di Chiana, Firenze 1898, pp. 71-74; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] dopo Muzio Attendolo Sforza e il figlio Francesco, che a lui si era riunito, accolse le ragioni del C. e il Vitelleschi lasciò il Regno; le sue truppe passarono allora . 1437 il C. fu tra i nobili che sottoscrissero il testo del solenne giuramento ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Paolo
Enrico Basso
Figlio del legum doctor Domenico di Francesco e fratello minore del giurista Andrea Bartolomeo nacque a Genova in data non nota, probabilmente da collocare nell'ultimo [...] Vitelleschi, che controllavano il tesoro del cardinale e soprattutto la rocca di Civitavecchia, anche se la vittoria sulle truppe di N. Piccinino conseguita il 29 giugno 1440 ad Anghiari dai collegati, guidati dal camerlengo e da Francesconobili di ...
Leggi Tutto
CASALI, Bartolomeo
Franco Cardini
Figlio primogenito di Ranieri di Guglielmino e di una figlia di Corraduccio di Petroio, doveva essere già maggiorenne o prossimo alla maggior età nel 1332 perché i [...] due volte. Da Bartolomea di Francesco di Tano degli Ubaldini ( 600; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle famiglie nobili toscane, et umbre, Firenze 1668-1679, I, 180, 183, 194-212; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] del territorio di dominio eugubino. Parecchi nobili, che avevano sino ad allora appoggiato il di Gubbio, Città di Castello 1888, pp. 83, 403; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nel sec. XIV secondo ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] di Paoluccio ad Ascoli Piceno e di Francesco a Nocera Umbra - fanno ritenere superate e operosa l'adesione del nobile G. alla fazione popolare; Baldo…, Perugia 1901, p. 211; G. Degli Azzi Vitelleschi, Le relazioni tra la Repubblica di Firenze e l' ...
Leggi Tutto
ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] abate di Sassovivo, da un lato, ed il cardinal camerario Francesco Condulmer in rappresentanza del papa, dall'altro, firmarono l' e col Comune di Perugia da due suoi nobili concittadini, Astorre Vitelleschi e Antonio di Berto Boscari, per sopprimere l ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] Sposò Maria di Capua, vedova di Francesco Cantelmo conte di Popoli, la quale era accordo con il patriarca Vitelleschi. Nei mesi successivi continuò insegne dei nobili,Napoli 1680, p. 72; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle provincie ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] 'anno dopo, il patriarca Giovanni Vitelleschi, mandato da Eugenio IV in si mantenne fedele. Inviato in Capitanata a soccorrere Francesco Sforza, sebbene inferiore di forze, assalì il , mandò l'A. con altri nobili a Roma a incontrarlo e ad accompagnarlo ...
Leggi Tutto