ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] all'A. (così il Pallavicino sulla scorta degli appunti del Morone, ma si veda anche la critica dello Schulte e la ne riprende l'amministrazione (secondo il Gams, citato dallo Eubel, tra Francesco e l'A. vi sarebbe stato un altro Accolti di nome Nereo ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] concistoro del 1° marzo 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale aspiranti, cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la necessaria dispensa ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] Genova d'assedio. Il F. richiese insistentemente a Francesco I soccorso e sostenne più volte la necessità di -XLV, Venezia 1881-96, ad Indices; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-II, Roma 1981 ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] prospettiva, non realizzatasi, di un papato di transizione. Durante gli scrutini, Francesco Pisani e il nipote Alvise concorsero alla bocciatura della candidatura di Giovanni Morone, proposta da Carlo Borromeo. Infine, il 7 gennaio 1566, toccò a ...
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BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] sa nulla, né degli altri familiari, salvo che per il fratello Francesco che gli sopravvisse e dettò l'epitaffio apposto alla tomba del B , p. 401; N. Bernabei, Vita del card. Giovanni Morone e... biografie dei cardinali modenesi, Modena 1885, pp. 175- ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, Giovanni Francesco Verdura, Egidio Foscarari) subito anche 128-142; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d’eresia, Brescia 2005, ad ind.; D. ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] curiale come protonotario apostolico, coltivando l’amicizia di Giovanni Morone e Alessandro Farnese, futuro Paolo III.
Non esistono con Camilla Borromeo; il terzo figlio di Ferrante, Francesco, venne nominato da Pio IV protonotario apostolico e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ad esempio, il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, i cardinali Reginald Pole, Gaspare Contarini e Giovanni Morone, il francescano Pietro Colonna Galatino, autore del De republica christiana, apparso intorno al 1521, che auspicava la riforma della ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] scontro dottrinale si rese evidente nel confronto tra il vescovo Morone e il gruppo di letterati dell’Accademia modenese nel quale edizione uscita nel 155043. Così, anche se il nome di Francesco Guicciardini è il primo che viene in mente quando si ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di esperti e di cardinali particolarmente autorevoli, come G. Morone, G. Sirleto o C. Borromeo, il quale, dalla Jülich e Berg) l'auditore di Rota G. Gropper, affiancato dal francescano F. Sporeno e dal sacerdote secolare N. Egard. Entrambe le ...
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sardinista
(Sardinista) agg. e s. m. e f. In politica, che, chi aderisce al movimento delle sardine o è collegato al fenomeno del sardinismo. ♦ Questi sardinisti, come puntualmente dimostrato dalla stampa avversa, sono già dentro al gioco,...