PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] città di Nizza per l’agognato incontro tra Carlo V e Francesco I alla presenza del papa. A differenza di quanto accaduto cinque di Paolo IV, che nel 1557 fece arrestare lo stesso Morone, scatenando contro di lui un lungo processo inquisitoriale. Come ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] posizione il suo ruolo si trasformò in quello di mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare con la quale Paolo III introdusse nel Sacro Collegio Giovanni Morone, Reginald Pole e Gasparo Contarini, nominati insieme con ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] designati dal papa (Marcantonio da Mula, Giovanni Morone, Giovanni Bernardino Scotti e Vitellozzo Vitelli), il Torino 1997, pp. 33, 390, 446; A. Cataldi Palau, Gian Francesco d'Asola e la tipografia aldina. La vita, le edizioni, la biblioteca dell ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] all'A. (così il Pallavicino sulla scorta degli appunti del Morone, ma si veda anche la critica dello Schulte e la ne riprende l'amministrazione (secondo il Gams, citato dallo Eubel, tra Francesco e l'A. vi sarebbe stato un altro Accolti di nome Nereo ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] versi in un banchetto nel palazzo del cardinale Francesco Pisano, predisse il pontificato al cardinale Giovanni Angelo Come esperto latinista seguì in Germania il cardinale Giovanni Morone quando questi fu inviato come legato pontificio alla dieta ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] , aveva come interlocutori il F. stesso, il cardinale G. Morone, il filosofo G.B. Sighicelli, e l'avvocato A. Gallesi che non venne apprezzata. Egli la affidò pertanto al fiorentino Francesco Serdonati, che la completò nel 1590. Fu stampata però solo ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] concistoro del 1° marzo 1564 il cardinale Giovanni Morone sollevò la questione dell'opportunità di una consacrazione episcopale aspiranti, cui si aggiunse l'ancor più giovane cardinale Francesco Gonzaga, si videro così concessa la necessaria dispensa ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] e una Trinità e santi, da alcuni affreschi staccati di F. Morone, mentre più vicini ai caratteri della sua pittura romantica risultano i segnato dalla visita al suo studio del giovane imperatore Francesco Giuseppe il 18 sett. 1851 e confermato da ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] C. prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, di cui si fece fare una collana. Al una lega alla quale con le più lusinghiere promesse il Morone si ingegnava di guadagnare l'Avalos.
Il C. era ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] ai Vangeli, apparso a Roma nel 1542 a cura di Francesco Torres.
Probabilmente in questi anni studiò l’ebraico. Nell’ottobre di dare lezioni di greco ai familiari del cardinale Giovanni Morone, tra i quali il nipote Giulio, rimanendo colpito dall ...
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sardinista
(Sardinista) agg. e s. m. e f. In politica, che, chi aderisce al movimento delle sardine o è collegato al fenomeno del sardinismo. ♦ Questi sardinisti, come puntualmente dimostrato dalla stampa avversa, sono già dentro al gioco,...