BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] la luce nel 1559, e fu l'opera dell'umanista udinese Francesco Robortello, che insegnava in quegli anni in Bologna: De vita anche il monopolio per la stampa degli Atti del "Torrione del Monte di Pietà di Bologna" e di altri consimili enti della città. ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] tarda di un cinquecentista, databile tra il 1553 e il '55 (Monti, p. 336), ma il fatto che quel Caracciolo sia citato terzo fa subito riconoscere per il padre del C., Giovan Francesco che all'interno dell'Accademia Pontaniana formava, col Sannazaro ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] sofferenze altrui", come scrisse il suo biografo Basilio Magni, il quale cita anche un suo commento inedito all'ode del Monti "Al signor di Montgolfier", in cui esprime didatticamente tutta una serie di cognizioni fisiche.
Nota era la sua attività di ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] Monferrato quando, nel 1656 e per i tipi milanesi di Carlo Francesco Rolla, diede alle stampe la prima opera, Messa e salmi le opere VIII, IX e X, tutte per i tipi bolognesi di Monti: nel 1677 Il sacro Parnaso delli salmi festivi e brevi per tutto l ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] soffitto della sala da biliardo.
Dal 1881 lavorò con Virginio Monti nel presbiterio del Santuario della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano , nell’ambito dei lavori di ampliamento di Francesco Settimj.
Nel 1894 gli furono commissionati alcuni ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] criminali dell'avvocato Ignazio Magnani, Bologna 1825; rist., I-IV, Macerata 1831-32). Membro della congregazione dei presidenti del Monte di pietà di Bologna nel triennio 1785-87, alla morte di Nicoli (agosto 1794) assunse la titolarità dell'ufficio ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] nel 1643, passò al Collegio romano, studiò legge con Francesco Baranzone, luogotenente del tribunale dell'Auditor Camerae, si laureò potenziando la rete confraternale e regolamentando la gestione dei Monti di pietà.
L'episcopato del G. a Fermo fu ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] ., Biblioteca Queriniana, Mss., K.II.9; K.IV.1; K.II.10; Autografi: Manzoni, cart. 7; Luosi, cart. 57; Monti, cart. 71; Calderari, cart. 193; Milano, Centro nazionale di studi manzoniani, Codice Ugoni-Gallia. G. Gallia, Giambattista P.: ricordo letto ...
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GRANATA, Giovanni Battista
Pasqualino Bongiovanni
Figlio di Benedetto, nacque probabilmente a Torino nel 1622; tuttavia non è stato ritrovato alcun documento che confermi i natali torinesi di questo [...] 1651), Giovanni Carlo (29 marzo 1653), e Gio Francesco (8 apr. 1654). La famiglia Granata, stabilitasi definitivamente G. all'attività musicale avvenne nel 1674, quando l'editore Monti pubblicò la sua opera quinta, Nuovi capricci armonici musicali in ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] utile "ex causa publici boni"; l'eventuale liceità dei Monti, argomentata da una prassi che i frati minori fanno risalire ai miracoli avvenuti durante la vita di s. Francesco.
Nella stessa impostazione dei problemi morali e giuridici costruita dal ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...