CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] d'incisi contorni naturali ("la natura ha circuncinto... il paese di monti"; un "sito... munito", allora, "ben fortificato" dalla "natura "spoglie": da un lato il rappresentante veneto Francesco Vendramin asserisce che il grosso del corredo lasciato ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] a Prato nel 1476, dove promuove l'istituzione del Monte di pietà.
Il Monte dei poveri di Prato, il cui statuto risale al , accanto a Giovanni Buonvisi da Lucca presso la cappella di S. Francesco, dove giace tuttora. Secondo il Wadding (XIV, pp. 429 s ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] testo è una recognitio dei beni di Vannuccia moglie del fu Francesco della cappella di S. Lorenzo a Chinzica in cui " (1281-1300), a cura di L. Carratori Scolaro - R. Pescaglini Monti, Pisa 1999, p. 33; R. Tempesti, Discorso… sull'istoria letteraria ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 241-253; N. Festa, Due nuovi codici dell'"Africa", in Parma a Francesco Petrarca, Parma 1934, pp. 68-74; Id., Virgilio querelato da Didone e umanistica, XXX (1987), pp. 1-77; C.M. Monti, Una raccolta di "exempla epistolarum", II, Lettere pubbliche e ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] ma abbia portato regolarmente a termine il mandato.
Provveditore sopra i Monti dal 18 febbr. 1589, nella seconda metà dell'anno il G attorno e sopra la porta laterale; l'architettura è di Francesco Bernardino Fossati, le sculture, con le statue del G. ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] nel 1635, il G. ideò la cappella di S. Francesco Saverio nella chiesa del Gesù. Il progetto, inviato agli für Geschichte der Architektur, IV (1910-11), pp. 65 s.; A. Monti, La Compagnia di Gesù nel territorio della provincia torinese, I, Chieri 1914, ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] campagna, il 4 genn. 1424) e poi il figlio Francesco, sempre per conto di Giovanna II. Prima dello scontro E. radunarono tutte le forze ad Arco per ritentare la via dei monti onde raggiungere Brescia. Passarono Tenno e Riva (il 9 novembre) per ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] di cui il D. di appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo anno prima il D. aveva richiesto e ricevuto dal re Francesco I la cittadinanza francese; nella lettera di concessione è ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] il Giornale de' letterati.
La rivista nacque nel 1668a cura di Francesco Nazzari e Salvatore Serra; il primo, che la dirigeva, ne come atto di omaggio all'Accademia dell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di amianto.
Il 27 maggio 1691 ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Prima tappa dell'ascesa fu la nomina a cameriere segreto di Alessandro VIII. Questi lo inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè del cappello e della spada d'onore di generale della Chiesa) e la cerimonia ...
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ultramontiano
(ultra montiano) s. m. e agg. (iron.) Chi, che sostiene con grande convinzione Mario Monti e le sue posizioni. ◆ Il “potrei” (staccare la spina) “ma non voglio” (per ora) con il quale Silvio Berlusconi alterna sostegno e critiche...
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...