MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] .
Il ratto di Maria fu organizzato da Guglielmo Raimondo (III) Moncada, conte di Augusta, e portato a termine la notte del 23 della cooperazione. Era la politica suggeritagli, del resto, da Francesco Eximenis che, in una lettera del 1392, lo invitava ...
Leggi Tutto
MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] quegli stessi anni dal viceré di Sardegna Luigi Guglielmo Moncada duca di Montalto (Pillittu).
A Roma, entro II, ibid., 1979, nn. 36-37, pp. 116 s., 119-121; J. Genty, Pier Francesco Mola pittore, Lugano 1979, pp. 16-18, 31, 43 s., 46 s., 49, 51-54 ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] dipinto documentato di P. N., Palermo 1948; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 19-21; E. Natoli, Contributi Mancuso, L’arte signorile d’adoprar le ricchezze, in La Sicilia dei Moncada, a cura di L. Scalisi, Catania 2006, pp. 84-151; V ...
Leggi Tutto
CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] firma autografa della propria intenzione di entrare nella lega a patto che vi entrassero Drima Francesco I e Enrico VIII. La missione dell'inviato spagnolo a Roma Ugo Moncada fu seguita con apprensione dal C., come pure la possibilità di accordo tra ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] agosto del 1504 il G. si impegnò con gli eredi di Francesco Diana per lavori nella cappella posta dietro l'altare maggiore della sicuramente, la figura del defunto e gli stemmi Cardinas e Moncada di Montecateno sorretti da putti).
Del luglio 1507 è il ...
Leggi Tutto
MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] al nuovo decano, Giovanni Carafa conte di Policastro, affiancato da Ugo Moncada, dal cardinal Colonna e dai reggenti de Coll, dal M. «ed del processo a Pilato fu ripreso da Paolo Francesco Perremuto, Declamationi sacre dell'innocenza di Giesu Christo ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , il D. ne ebbe Maria, moglie di Giovan Francesco Griffe e successivamente di Baldassarre D'Alessandro, e Alfonso dice di avere "vintottanni"), ed è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] nel pett" morrà, a Venezia, il 31 dic. 1696. Egli si era sposato, ancora il 7 luglio 1683, con Giovanna di Francesco de Moncada vedova di Pio Giberto di Savoia, ma non ne aveva avuto figli.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di ...
Leggi Tutto
MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] , p. 76) seguiva quelle dell’Orange, di Hugo de Moncada, di Fernando di Alarcón, di Mercurino da Gattinara.
Tornato a testi, tra cui il De ortu et occasu signorum libri II di Francesco Sirigatti, salvato dal naufragio del sacco di Roma del 1527 e ...
Leggi Tutto
LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] nel settembre 1486 l'ebreo convertito Guglielmo Raimondo Moncada, detto Flavio Mitridate, che allora traduceva in latino Lorenzo de' Medici. Questi, come scrive il cronista Francesco di Pierangelo Mugnoni, un congiunto dei Leoni, "Perino ...
Leggi Tutto