FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] 1833 fu nominato assistente alla cattedra di chimica, tenuta da Francesco Ragazzini. Confermato per i tre anni successivi, il 30 dal corpo degli ufficiali di pace, una specie di milizia che aveva il compito di mantenere la tranquillità pubblica. L ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] dal provveditore generale dell'isola Gian Giacomo Zane al "governo delle milizie" di Tine, colla retribuzione - "giusta l'ordinario di quel al Ferrari. E si guardò bene dal nominarlo quel Francesco Basilicata che, in data 6 dic. 1630, dedicò al ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] fu Filippo, Carlo fu Stefano, Stefano fu Giovan Francesco, Giuseppe fu Carlo, e un Francesco M. Balbi) si rivolsero al re di Spagna con il Minor consiglio, invitando i patrizi a formare una milizia urbana insieme con il popolo, fu sempre il L. a ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] apparteneva a un'antica nobiltà. Il padre, ufficiale della milizia pontificia, aveva anche partecipato, con il grado di capitano, alla battaglia di Castelfidardo nel 1860.
Insieme con il fratello primogenito, Edgardo, il G. ricevette una severa ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] un discorso solenne.
Legato da amicizia a Francesco Guicciardini, ebbe il privilegio di conoscere in questi lettera al C. dell'11 maggio 1056); Docum. per servire alla storia della milizia italiana, a cura di G. Canestrini, in Arch. stor. ital., s ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] si estese a Luigi Russo, Piero Calamandrei, Francesco e Niccolò Fancello, Giovanni Marchi, Camillo Bellieni e al re la responsabilità delle gravissime violazioni della legalità costituzionale (La milizia nazionale, ibid., II (1923), 13, p. 534; Il ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] un altro sicario, il 18 genn. 1503 strangolò e annegò Paolo e Francesco Orsini, a Pieve di Cento.
Il C. aveva inoltre il comando 1506, che creava l'istituto dei Nove, preposti alla milizia, fu istituita la carica di capitano di guardia del contado ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] , sprovvisti di una milizia civica, dovevano affidare le loro sorti alle costose milizie mercenarie. Le misure fiscali ebbe almeno cinque figli: Antonio, premorto al padre, Giovanni, Francesco, Iacopo e Maddalena; alcuni di loro ebbero a soffrire la ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] a "comprar fero in Primier".
Con il D. partivano Francesco Ravagnan "maestro in Arsenal" e un Giorgio "proto di o qualche provveditore, a dirottare a proprio vantaggio la tanto sospirata milizia. Neppure era raro il caso che il D. fosse costretto ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] forme di governo o la distinzione oppositiva tra la milizia cittadina e quella "mercantesca". Ma l'aspetto che e piacevoli, di diversi grandi Huomini et chiari ingegni… raccolte per M. Francesco Turchi, in Venezia 1575, II, pp. 234-239 (sta anche ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...