BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] B. [1750-1753 circa], in Vita e prose scelte di Francesco Benaglio, a cura di A. Marchesan, Treviso 1894; F. e architetture, Roma 1763, pp. 75, 252, 292, 311, 426; F. Milizia, Lettera del 14 febbr. 1778 a F. di Sangiovanni, in Opere, IX, Bologna ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] a squadre, mentre agli anelli conquistò l'oro il barese Francesco Martino, stella della Angiulli, la società che godeva della Colombetti vide Santelli, lo schiaffeggiò e lo insultò; la milizia a stento lo sottrasse dall'ira dei presenti. Intanto la ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] letteratura italiana, IV, Milano 1966, pp. 7-86), su Francesco Guicciardini (ibid., pp. 87-148) e su Le idee religiose dichiarazione di fede marxista-leninista nei suoi scritti la nuova milizia politica del C. fu interamente vissuta col "distacco" ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] , con il grado di gobernador de armas, di raccogliere milizie urbane e forensi da inviare a difesa dell’Oltrepò. Rimasto di duca, al principe suo erede la mano della figlia di Francesco I d’Este. Il Consejo de Estado ridimensionò il complotto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] Sacchi cominciò come soldato di ventura al seguito di Francesco Sforza e Niccolò Piccinino ma, ricevuta una formazione umanistica in Giovanni Pontano (1426-1503), e quelle dedicate alla milizia, dove l’insistenza su presupposti morali e su forme di ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] ma non al regime, si oppose alla formazione della milizia fascista e favorì l’ingresso del figlio in formazioni volontarie nelle vicende del dopoguerra, da Antonio Segni a Francesco Cossiga a Enrico Berlinguer. Fra i collaboratori di questa ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] ". Così l'ultima attestazione diretta della milizia del C., laddove, invece, resta ulteriore 8-11; G. Marchesini. Annali... di Sacile, Sacile 1957, p. 946; G. Francescato, Sul linguaggio... di C., in Ce fastu?, XXXIII-XXXV (1957-59), pp. 98-104 ...
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denaro
Jérémie Barthas
M. usa in genere il plurale danari; di rado il singolare danaio. Il d. è oggetto di un originale paradosso in uno dei capitoli più importanti e controversi dei Discorsi: «I danari [...] (p. 214). Il 18 marzo 1513, l’ex Segretario scrive a Francesco Vettori: «Io mi viverò come io ci venni, che nacqui povero, esterne; ai sudditi, quella di accettare l’onere della milizia, per non essere preda della città dominante o di potenze ...
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Gramsci, Antonio
Guido Liguori
Intellettuale e politico, nato ad Ales nel 1891 e morto a Roma nel 1937.
Prima del carcere
In una lettera dal carcere di Turi alla cognata Tatiana Schucht, in data 23 [...] suo partito, G. aveva chiesto il libro «su Machiavelli di Francesco Ercole» (p. 24). Ora non solo richiede raccolte o abbastanza bene la necessità di legarsi i contadini per avere una milizia nazionale che elimini le compagnie di ventura» (pp. 43- ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] 1905 (Crivellucci, Giacinto Romano, Carlo Cipolla, Giovanni Monticolo, Francesco Novati) diede a Volpe il primo posto, a Pietro Fedele della storiografia.
Nominato nel 1916 sottotenente della milizia territoriale, dal maggio 1917 Volpe comandò un ...
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gonfaloniere
gonfalonière (ant. confalonière e gonfalonièro) s. m. [der. di gonfalone]. – Propr., nell’uso ant., chi portava il gonfalone, cioè l’insegna, il vessillo di una milizia, di una corporazione, ecc.; sinon. quindi di vessillifero,...
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...