FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] cui il compositore venne a mancare, gli successe Francesco Biànciardi, già organista nella cappella del duomo. Adriano XXV (1944), pp. 66-77; A. Orbetello, Madrigali italiani in Inghilterra, Milano 1949, p. 308; C. Sartori, in Die Musik in Gesch. und ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] Marcia caratteristica per pianoforte (1883); Giulia, mazurca per pianoforte (1886); Francesco Morosini, inno-cantata per coro e orchestra (anche per pianoforte a 4 mani, Milano 1886). Trascrizioni: La danza delle Driadi, dal poema sinfonico Im Walde ...
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BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] commissione formata dai maestri di cappella G. A. Perti (S. Petronio a Bologna), F. Lazzari (S. Francesco a Bologna), C. Baliani (duomo di Milano) e dal compositore veneziano B. Marcello lo giudicò vincitore del concorso, bandito il 7 genn. 1721, per ...
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GNONE, FrancescoFrancesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] 1898, pp. 52-54; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, Cronologia, a cura di G. Tintori, Milano 1964, pp. 46 s.; G. Berutto, I cantanti piemontesi, Torino 1972, pp. 147 s.; G. Monleone, Storia di un teatro: il Carlo ...
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CIAMPI, FrancescoFrancesco Degrada
Nacque intorno al 1690 a Pisa. Il Fétis, l'Eitner, lo Schmidl e gli altri repertori biografici, che lo vogliono nato a Massa di Sorrento nel 1704, sono in errore: [...] Livorno. Nel 1725 andò in scena a Bologna la pastorale L'amante ravveduto, su testo di A. Zaniboni, nel 1725 si rappresentò a Milano il Ciro (libretto di P. Pariati, regio ducal teatro, 28 agosto), e a Mantova il Lucio Vero ela Zenobia. Nel 1729, per ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] B.140).
Come risulta nella dedicatoria dei Psalmi omnes ad vesperas, nel 1587 il G. era attivo a Milano, maestro di cappella in S. Francesco. Durante l'incarico milanese, oltre ad alcune composizioni sacre, il G. diede alle stampe il suo unico libro ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] ) e il Martire di desiderio, ancora in onore di s. Antonio di Padova, rappresentato nel giugno 1717 in S. Francesco di Milano e stampato nello stesso anno. Si ricordano poi, oltre ai dodici Tantum ergo già citati (Venezia 1725), La devotione canora ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] Antonio Belgioioso e ospitata dalla Casa musicale Francesco Lucca: risulta (cfr. Gazzetta, 1º Musikal. Zeitung, XI, (1838), p. 824; XLIV (1842), p. 987; in Gazzetta musicale di Milano, 23 apr. 1843, p. 70; 21 dic. 1845, p. 216; 1º marzo 1846, pp. ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] Aliardo, corista nel duomo di Vercelli. Nel 1596, sempre con le stesse funzioni di maestro di cappella, passò a S. Francesco a Milano e successivamente fu presente nel 1599 in S. Salvatore di Monferrato, nel duomo di Mondovì nel 1601 e nella chiesa ...
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ALBANESE, Guido
Alessandra Cruciani
Nacque a Ortona a Mare (Chieti) il 2 dic. 1893 da Pietro ed Emilia Primavera. Nipote di Francesco Paolo Tosti, da cui probabilmente fu incoraggiato a intraprendere [...] mai rappresentata).
Il suo rapporto di parentela con Francesco Paolo Tosti lo indusse probabilmente a dedicarsi alla composizione , Firenze 1916; la già ricordata Vola, vola, vola, Milano 1922; Aria di Natale, canzone abruzzese su poesia propria, Roma ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...