FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] stesso teatro scrisse Ilprencipe giardiniero. Nel 1644 furono pubblicati a Milano tutti i suoi libretti, raccolti in un volume dal titolo Poesie drammatiche.
In occasione delle nozze tra Francesco I d'Este e Vittoria Farnese venne eseguito a Modena ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] di terza e di sesta.
Opere teoriche edite: Theoricum opus musicae disciplinae (Napoli, Francesco di Dino, 1480; rist. con il titolo Theorica musicae, Milano 1492); Tractato vulgare de canto figurato (ibid., L. Pachel, 1492); Practica musicae (ibid ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Poveri di Gesù Cristo tre fratelli Majorano (Gaetano, Francesco e Pasquale).
La famiglia del M. coltivava a . Nei due anni che seguirono si spostò fra Genova, Roma, Venezia, Milano e Bologna partecipando, tra le altre, a produzioni di J.A. Hasse ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] assumere la carica di maestro di cappella nel convento di S. Francesco e vi rimase fino alla morte, avvenuta nell'anno 1643.
Se 1966, pp. 73 s.; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, p. 233; E. H. Meyer, La musica strumentale concertata, ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] B. stesso racconta in una sua lettera indirizzata a Francesco Florimo - il suo maestro gli fece scrivere subito un la voce di questa cantante. Nel 1860 il B. ritornò in Italia, a Milano, dove si diede a comporre una nuova opera in tre atti, il Mormile ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] di Puccini, interpreti Bianca Scacciati e Francesco Merli. Al Metropolitan divise con Tullio Serafin R. Allorto-A. Ferrari, Diz. di Musica, Milano 1959, p. 46; Diz. della Musica e dei Musicisti Ricordi, Milano 1959, p. 130; H. Rosenthal-J. Warrock ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , Basso, liuto e violino, in Sacri affetti..., di Francesco Sammaruco, Roma, Soldi, 1625; O Iesu cordis mei, pp. 295-296; A. Cametti, Cenni biografici di G. Pierluigi da Palestrina, Milano 1894, pp. 58, 139; F.X. Haberl, Giovanni Maria Nanino, Pesaro ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] suo figlio Ferdinando.
Ferdinando, figlio di Gian Francesco, nacque a Parma nel 1772; giovanissimo, intraprese II, Berlin 1978, p. 356; C. Sartori, Libretti ital. a stampa, Milano 1990, ad Indicem; F.J. Fétis, Biographie univ. des musiciens, III, pp. ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] , il 21 maggio del 1815 fu messo in scena alla Scala di Milano L'impostore, e l'anno seguente La vestale (Trieste) e I Bartoli), mentre nel 1825, per la successione al trono di Francesco I, scrisse l'inno celebrativo Il vero omaggio (Bartoli), da ...
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PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] con un nuovo finale venne preparata per il teatro S. Redegonda di Milano nel 1858).
L’esito delle Precauzioni aprì a Petrella le porte dei successi del compositore vennero notati dall’editore milanese Francesco Lucca, alla ricerca di un talento che ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...