ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] Carlo (1612), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S. Maria della Rotonda ( Paris 1946, pp. 96-99; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952, I, coll. 20-22; II, I, col. 2; A ...
Leggi Tutto
ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] dei Conservatori e un affresco con la Madonna, s. Francesco e s.Chiara in S. Cosimato).
Il Mancini - 1912, pp. 23-27; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 2, Milano 1913, pp. 708-718; A. Scriattoli, Viterbo nei suoi monumenti, Roma 1920, pp ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] 1777, p. 157; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia [1789], Milano 1823, IV, pp. 28 s.; M. Borsa, Opere, Verona 1800 XXI (1938), pp. 93-95; R. Pallucchini, Le pitture di Francesco Guardi all'Angelo Raffaele di Venezia, in Emporium, LXXXVII (1938), p ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] che all'Everardi, potrà essersi ispirato al bresciano Francesco Monti che dell'Everardi era stato maestro. La pittura italiana del Seicento e Settecento alla mostra di palazzo Pitti (catal.), Milano 1923, pp. 21, 39; M. Nugent, Alla mostra della ...
Leggi Tutto
BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] 1541 venne assolto con formula piena un Francesco Bissolo che era stato accusato di aver Bergamo 1907, pp. 47, 60, 266, 290; B. Berenson,Dipinti veneziani in America, Milano 1911, p. 79; A. Tamaro,Una Madonnina del B., in Archeografo triestino, s. ...
Leggi Tutto
ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] la costruzione del monumento venne ripresa dedicandosi l'Arco a Francesco I d'Austria. Ma l'A. morì a Bologna Forlì, Forlì 1893, pp. 22, 99; U. Nebbia, La scultura del Duomo di Milano, Milano 1908, pp. 225-226, 261, 275; A. Michel, Histoire de l'art, ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] dipendenza dal Naldini, fra i pittori dello Studiolo di Francesco I in Palazzo Vecchio; nel 1589 partecipò all'ornamento . 358, 359; A. Venturi, Storia dell'arte italiana,IX, 6, Milano 1933, pp. 133-141 (con ulteriore bibl.); Ph. Pouncey, A 'modello ...
Leggi Tutto
BUCCI, Anselmo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] di Francesco Salvini. Allievo dell'Accademia di Brera a Milano nel 1904-05, partì per Parigi nel 1906, dove rimase fino al 1915, dedicandosi soprattutto all'incisione. Nel maggio di quell'anno tornò in Italia, volontario di guerra.
Le incisioni ...
Leggi Tutto
BARUZZI, Cincinnato
**
Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] di lunghe trattative tra il B. e i Savoia; se ne ha il bozzetto in terracotta a Imola in casa del dott. G. Piani); Eva (Milano, Gall. d'arte moderna; un'altra versione, Eva che coglie il pomo, ultima opera a cui pose mano, il B. volle che fosse posta ...
Leggi Tutto
BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] diretti: fra questi il più vero è Gian Battista Lantana; è considerato suo allievo Francesco Maria Ricchino, il maggiore architetto del barocco maturo di Milano, che tuttavia, negli esami per l'ammissione al Collegio degli ingegneri e architetti ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...