BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] il B. lavorò anche per Lotario Francesco di Schönbom, principe elettore di Magonza La pittura italiana del Seicento e Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Milano 1924, ad vocem, tav. 25; G. A. Moschini, Dell'incisione a Venezia ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] proporzioni, il S. Matteo, collocato nella chiesa di S. Francesco di Paola a Napoli. Agli ultimi anni della sua attività si lavoro, catal. della mostra di Carrara, a cura di M. De Micheli, Milano 1981, pp. 238 s. (con bibliografia); F. Sborgi, in La ...
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BOCCARDI, Giovanni, detto il Boccardino Vecchio
Mina Bacci
Figlio di Giuliano e di Caterina di Bartolomeo Busini, nacque a Firenze nel 1460 e a vent'anni era apprendista senza salario nella bottega [...] 1928, pp. 44 s.; G. Muzzioli, Mostra stor. della miniat. (catal.), Roma 1953, nn. 523, 531, 532 (537 per Francesco); M. Salmi, La miniat. ital., Milano 1954, pp. 35 s.; E. Berkovits, Miniature del Rinascimento nella Biblioteca di Mattia Corvino ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] nel 1943 (Mazzucchelli), e la sistemazione della Biblioteca universitaria nella secentesca chiesa di S. Francesco Saverio a Genova del 1943.
Assente alla V Triennale di Milano del 1933, in seguito all'entrata di G. Pagano nel direttorio dell'ente ...
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GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] Maria degli Angeli e una Visitazione e una S. Francesca di Chantal per S. Francesco di Sales; inoltre continuò a produrre scene di genere S. Meloni Trkulja, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, p. 745; A. Griffo, G. Andrea G. (1726 ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] altre hanno il busto della sua amante Bianca Pellegrini (per es. una del 1457). Francesco I Sforza fu un altro dei suoi committenti di quest'epoca: per il duca di Milano l'E. realizzò infatti parecchie medaglie (1456, 1459, e un'altra non datata ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] cornici, stemmi, ritratti in medaglioni, tre torni della Sforziade: una biografia del duca Francesco I Sforza ("pater patriae"), composta da Giovanni Simonetta e stampata in Milano da Antonio Zarotto nel 1486 e 1490. I volumi si trovano nel British ...
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ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] Siena, Roma 1933, pp. 11-15; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento, Milano 1936, pp. 7-9; M. Meiss, The Madonna of Humility, in Art Bulletin, XVIII(1936), p. 437; P. Bacci, Francesco di Valdambrino, Siena 1936, pp. 163, 169, 255; S.L. Faison, A ...
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ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] donatelliana. Ma poiché, a partire dal 1452, si avvicendò attorno all'Arco un nutrito stuolo di artisti, da Pietro da Milano a Paolo Romano e Francesco Laurana, raggiunti nell'autunno del 1455 da Isaia da Pisa e dal nostro A., e nel '57 da Antonio di ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] , per il suo protettore conte Calderari, dipinse altre due Scene bibliche, oltre a un Ecce homo per i Fatebenefratelli di Milano. A Roma prese lezioni di anatomia da E. Langel e dall'abate Agazzami e ricevette la sua prima commissione importante che ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...