CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] porte di Firenze, dove il 4 ottobre, giorno di s. Francesco, il lucchese fece correre "palii a cavagli, a uomini e di C. C. da Lucca, in Ist. fiorentine, a c. di F. Gaeta, Milano 1962, pp. 3-41; A. Manucci, Le azioni di C. Castracane degl'A. signore ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] di medesimo soggetto di Piero del Pollaiolo e di Francesco Botticini. L'Adorazione dei magi va senza dubbio (catal. Firenze), a cura di G.F. Rolfi - L. Sebregondi - P. Viti, Milano 1992, pp. 219-225; J.K. Nelson, The later works of F. L.: from ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] questa volta vittoriosa, condotta da Verri insieme al cognato Francesco Melzi d’Eril per la libertà di parola in seno in Pietro Verri e il suo tempo, a cura di C. Capra, Milano 1999; in C. Capra, I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] i rapporti del B. a Crispi sui negoziati del 1887 sono stati pubblicati alle pp. 196-203 di Francesco Crispi: politica estera, a cura di T. Palamenghi-Crispi, Milano 1912; sul B. ministro della P. I. si vedano: D. Failla, Cenni sui principali atti e ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] salmerie e del tesoro. Il 18 giugno il C. ricostituiva la sua compagnia a Milano e il 19 agosto sottoscriveva una condotta di 600 lance e 600 fanti con Francesco Sforza.
L'improvviso abbandono di Venezia da parte del C. non portò ad una immediata ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] concordia tra il cardinale Borromeo e il governatore di Milano che, tuttavia, fu respinto dai consiglieri legali delle , falliti i tentativi di eleggere Roberto Bellarmino e Francesco Blandrate, egli propose con Montalto la candidatura di Baronio ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] posizione economica. Sorella di un giurista come Francesco Ghislieri, Ersilia recò al B. una dote Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, passim; V. Cian, La satira, Milano 1939, II, pp. 367-88; G. Spini, I trattatisti dell'arte storica nella ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] la morte di Leopoldo II e l'ascesa al soglio imperiale di Francesco II. Non fu così: egli tornò brevemente a Vienna, ma Mozart, I, La vita; II, Le opere, a cura di F. Armani, Milano 1956, ad Indicemi (di interesse per il D., i saggi di B. Dal Fabbro ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] pianoforte. Suo allievo fu anche quel Francesco Lanza che introdusse in Napoli la scuola Froio, M. C., la sua vita,le sue opere e sua influenza sul progresso dell'arte, Milano 1878; L. A. Villanis, La arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, pp. 6 ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] ; In morte di Emilia Valle, ibid. 1880), a novelle (poi raccolte in Fedele e altri racconti, Milano 1887), a scritti giornalistici (Un poeta perduto: Francesco Saggini, in Il Convegno, II [1873]; Per la morte di Eugenio Napoleone. Ode di G. Carducci ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...