PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] ), testi avversi al ministro di polizia borbonico Francesco Saverio Del Carretto. Ad Acri parlò a cura di B. Croce, Napoli 1897, ad ind.; S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle poesie, le prose e le operette latine di V ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] prefazione del Rapisardi, che il C. difendeva, in quell'anno, con vivaci articoli sul Diavolo rosso di Messina. L'anno seguente, dopo l'attentato a Francesco Giuseppe, il C. espresse la sua passione patriottica in un'ode a Oberdan (All'ultimo martire ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] , e fu sepolto in città nella chiesa di S. Francesco.
Fedele alla tradizione, il B. rappresentò l'atteggiamento temperato 1639; La Sacra Lettera scritta da M. Vergine ai Messinesi, Messina 1726; Poesie giocose di vario genere, Yverdon (Firenze) 1772; ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] in Sicilia, Palermo 1893, pp. 58 ss., 82 s., 90; G. Arenaprimo,La stampa periodica in Messina dal 1676 al 1860, Messina 1893, pp. 52 s.; Scritti di Francesco Guardione, II, Palermo 1897, pp. 215-51; A. Maurici,L'indipendenza sicil. e la poesia ...
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ARNALDI, FrancescoFrancesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] di Pindaro, ibid. 1943; Due capitoli su Tacito, ibid. 1945; Da Plauto a Terenzio, ibid. 1946-47; Cesare, Milano-Messina 1948; Tacito, Napoli 1973; tra i commenti: Valeri Catonis Lydia, Napoli 1939; Terenzio, Eunuchus, ibid. 1946; Tacito, Dialogus de ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] che andò pubblicando per diverse collane editoriali: Francesco Ferrucci (Milano 1928); I Medici (ibid. 18, 33, 57, 391 s.; L. Russo, I narratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 172 s.; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] esploratore, Memorie di un esploratore e In Etiopia).
Il C. effettuò anche importanti servizi dall'Italia, come quello da Messina e Reggio distrutte dal terremoto del dicembre 1908, ove egli arrivò precedendo di molte ore gli altri inviati. Nel 1910 ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] punto da non potere né scrivere né leggere. In seguito al terremoto di Messina del 1908, si rifugiò per circa due anni a Catania, dove, 1919).
Nel 1914 perdette l'unico figlio maschio, Francesco Adolfo, anche lui letterato, erudito nelle lingue ...
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CANTARELLA, Raffaele
Piero Treves
Nato a Mistretta (Messina) il 25 apr. 1898 da Francesco e da Eva Rebeck, trascorse la giovinezza a Salerno, ove il padre fu a lungo insegnante di lettere classiche [...] nelle scuole superiori. Se dal padre, autore fra l'altro di un'intelligente e apprezzata antologia catulliana, il C. trasse il primo, e forse il maggiore, impulso alla sua vita di maestro e di filologo, ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] e ottenne un discreto successo; il dramma successivo, Francesco Ferruccio, venne recitato dalla Ristori e dal Salvini il Torino 1941, s.v.; L. Russo, Inarratori(1850-1957), Milano-Messina, 1958, p. 49; S. Romagnoli, Narratori e prosatori del ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...