ANSALONE, Giovanni
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Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] quindi riformatore dello Studio nel 1457 e nel 1462; un Francesco infine che studiò diritto a Bologna e a Padova, per catanese, V(1940), p. 212; C. Trasselli, La "questione sociale" in Sicilia e la rivolta di Messina del 1464, Palermo 1955, p. 113. ...
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BIANCHI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, intorno al 1620, da Pierantonio di Giovanni Domenico. Grazie alla sua qualità di cittadino originario, scelse la carriera cancelleresca, dalle prospettive [...] di S. Marco che, diretti a Candia in aiuto alle armi venete, erano stati costretti dalla tempesta a riparare nel porto di Messina. Nelle relazioni tenute in Senato dal Giustinian e dal Basadonna, al loro ritorno da Madrid, gli elogi del B. sono più ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] la vertenza con Milano per il sale, quella con Messina per l'ostilità nei confronti delle galee genovesi adibite al di punta del partito innovatore navalista, come l'ultimogenito Francesco Maria (chiamato Cesare in alcuni alberi genealogici), nato nel ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] anche viaggi e soggiorni abbastanza lunghi in Sicilia, sia a Messina, ove fu accolto nell'Accademia Peloritana, sia a Palermo. Ma Girolamo Spannocchi, suo parente, a Carlo Landi, a Francesco Bernardi, ad Enrico Pantanelli e numerosi altri, di aver ...
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CUNEO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque verso la metà del sec. XVII a Messina, come si deduce dai suoi Avvenimenti... di Messina, inediti. (conservati a Messina, Biblioteca dei Museo civico, sez. II, [...] si conosce la data in cui il C. ricevette gli ordini sacri.
Il ritorno degli Spagnoli a Messina nel 1678, e la feroce repressione compiuta dal viceré Francesco Benavides, segnarono per la città la fine di antichi privilegi. Il Senato fu abolito e in ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] crudelmente Salerno, senza poi incontrare altra seria resistenza nella discesa. In novembre Enrico VI era già entrato in Messina; le truppe di Marquardo avevano pure sottomesso Catania e Siracusa, senza che i contingenti saraceni fedeli a Sibilla ...
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BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] terra.
La piazzaforte era comandata dal maggiore Francesco Niccolini di Vico Pisano. La guarnigione era formata A., Simioni, Le origini del Risorgimento Politico dell'Italia meridionale, II, Messina 1930, p. 446. Sull'assedio di Gaeta del 1815 cfr. ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] varie località, con l'approvazione del duca di Savoia, a Francesco Barbavara, al C. e a Gianfrancesco Gallina.
Il 4 marzo pp. 184, 364 s., 383; G. Resta, L'epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 98, 103, 148, 176; Id., Il ducato visconteo..., in ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] un'azione risolutiva che portasse all'eliminazione degli ultimi capisaldi di resistenza (il Val Demone, e le città di Messina e di Catania). Nonostante la buona volontà posta dal B. nello svolgere l'incarico, i suoi tentativi erano destinati ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] di giurisprudenza dell’Ateneo torinese. Fra i suoi maestri ebbe Francesco Ruffini, Gaetano Mosca, Gioele Solari e Luigi Einaudi. Nel il concorso di storia delle dottrine politiche a Messina e risultò terzo classificato nel concorso di filosofia ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...