Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con Raffaele Piria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] deputato al nuovo Parlamento siciliano e, alla caduta di Messina, fu inviato a Taormina per raccogliere forze da opporre una scuola tecnica serale per operai. Nel 1870, insieme a Francesco Selmi, Emanuele Paternò, Ugo Schiff e altri, fondò la « ...
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ALBERTI, Antonino, detto il Barbalonga
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Pittore, nato nel 1600 a Messina, dalla famiglia degli A. marchesi di Pentadattilo. Allievo in patria di Simone Comandé, poi a Roma del Domenichino, che dette [...] sua arte, con questo collaborò nei laterali della cappella di S. Francesco in S. Maria della Vittoria, e forse in S. Carlo dell'Accademia di S. Luca; poco dopo il gennaio 1634 ritornò a Messina, dove in breve riuscì ad affermarsi. Morì il 2 nov. 1649 ...
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Storico italiano (Napoli 1924 - Roma 1964). Prof. nell'univ. di Messina (1960), storico della cultura e del pensiero politico (Francesco Guicciardini. Dalla politica alla storia, 1950; Propaganda e pensiero [...] politico in Francia durante le guerre di religione, 1559-1572, 1959; Profilo di Tocqueville, 1962), si è interessato di storia americana, di politica internazionale e di storia italiana contemporanea (Storia ...
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Scultore (Palermo 1656 - ivi 1732). Formatosi a Palermo nella tradizione artigiana dello stucco, seppe raffinarne la tecnica, portandola a mezzo espressivo di autentico e altissimo valore. Richiami alla [...] degli Incurabili (1679) e il monumento equestre a Carlo II a Messina (rimane un bozzetto in bronzo, 1680-81, nel museo Pepoli di nel 1686; la parte absidale realizzata nel 1717), di S. Francesco in S. Lorenzo (1700-1705), del Rosario in S. Domenico ...
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Famiglia di scultori e architetti da Carrara, che lavorarono molto a Messina. Il più notevole di essi, Andrea (Carrara 1524 circa - Messina 1589), educato a Firenze nella bottega dell'Ammannati, fu nominato [...] Andrea (forse gruppo della Visitazione nella chiesa della Pace in Castanea, presso Messina); Lorenzo, fratello di Lazzaro, anche pittore (Pietà, 1583, nel Museo di Messina) e Francesco, figlio di Andrea (Madonna di Piedigrotta, 1582, per S. Maria del ...
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Famiglia di comici. Capostipite, Nicola, Arlecchino pronto e vivace della seconda metà del Settecento, dapprima con P. Rossi e O. Paganini, poi (1780) solo. La moglie Teresa, elegante e briosa "servetta". [...] Il figlio Francesco (n. 1775 circa), valente capocomico, tra i migliori nel dramma e nella commedia lacrimosa, ma acclamato . Si ritirò dalle scene nel 1935. La sorella Pina (Castroreale, Messina, 1890 - Milano 1984) è stata fra le più note attrici ...
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Architetto (Napoli 1796 - ivi 1859), direttore dell'Accademia di belle arti di Napoli (dal 1849). Tra le sue opere, classicheggianti, le più notevoli sono il palazzo Acton (oggi Pignatelli di Monteleone), [...] il palazzo de Rosa e il progetto per la chiesa di S. Francesco di Paola, a Napoli; il cimitero di Aversa, la chiesa di S. Antonio a Caserta, il Teatro Civico di Messina (danneggiato dal terremoto del 1908, ristrutturato alla fine degli anni Ottanta). ...
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Botanico italiano (Paliano 1875 - Genova 1940), fratello di Francesco; prof. di botanica nelle univ. di Messina (1922), Modena (1924) e Genova (1929). Si occupò dell'esplorazione floristica di molte regioni [...] d'Italia, di ecologia, sistematica, fitogeografia, paleobotanica e storia della botanica. Nel 1925 fondò l'Archivio botanico per la sistematica, fitogeografia e genetica ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] di Corrado, e nel baliato di Manfredi, avendo osato le principali città siciliane, e tra queste Palermo e Messina, crearsi un proprio lor podestà, e costituirsi alla stessa maniera delle repubbliche italiane, poi quelle stesse popolazioni, dimentiche ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] (Trattato, p. 587), e proseguì poi fino a Napoli e Messina (per il viaggio a Messina si veda Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p. 452). Cinquecento) si fanno più avvertibili; mentre nel S. Francesco che riceve le stigmate nella chiesa milanese di S. ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...