VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] ’armata cristiana, don Giovanni d’Austria, aveva scelto Messina come luogo del concentramento delle flotte alleate, e lì .000 combattenti a bordo e sei gigantesche galeazze comandate da Francesco Duodo, salpò alla volta di Corfù per poi penetrare, all ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] "riunione agraria" ivi tenuta nel settembre 1843. Ritornò quindi a Messina, ove pochi mesi dopo, nel febbraio 1844, gli giunse dal una delle famiglie pisane più in vista (i fratelli Francesco e Rinaldo furono esponenti di primo piano del gruppo ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] venne stampato da un piccolissimo editore locale, Francesco Lumachi, e rimase praticamente invenduto, grazie narratori toscani, in Portici, 1951, n. 5, pp. 3-6; L. Russo, Narratori, Messina 1951, pp. 133-135; C. Pavolini, Yo, el Rey di B. C., in ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] stampa: Studi sulla latinità merovingia in testi agiografici minori, Messina-Milano 1939), e una seconda in filosofia, di proposto la localizzazione a Treviso e una possibile attribuzione a Francesco Colonna, autore del Polifilo. Il saggio di Corti, ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] Crosa, G. Ambrosini).
Nominato professore straordinario di diritto costituzionale a Messina dal 1º dic. 1935, si trasferì dal 29 ott. 1936 1938 (commissari: U. Borsi, G. M. De Francesco, G. Maranini). Trasferito a Padova nella facoltà di ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] straordinario la cattedra di storia moderna nell'università di Messina, la qual cosa, se da un lato sanciva Roma 1901, pp. 37-59; Le Croniche di Viterbo scritte da frate Francesco d'Andrea, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXIV [1901 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] ante dell'organo con l'Annunciazione nella chiesa di S. Francesco (Panazza, 1963, p. 986). Nel 1535, rientrato a .; C. Baroni-S. Samek Ludovici, La pittura lombarda del Quattrocento, Messina 1952, passim; C. Baroni, La pittura lomb. durante la crisi ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] fratello, l'infante Giovanni, il re dovette essere ricondotto a Messina. Il C., intanto, proseguiva nella sua lotta contro l'Alagona vedovo, sposò in seconde nozze Eufemia Ventimiglia, figlia di Francesco (II) conte di Geraci e di Golisano, ponendo ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] era impegnato nei lavori della cappella di Iacopo di Giovan Francesco Guardini in S. Niccolò Oltrarno a Firenze.
Il Borghini 46 anni. Inoltre avrebbe inviato per tre volte alcune opere a Messina: una Madonna con Gesù, angeli e santi per la "chiesa ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] Telegrafo, al quale inviò corrispondenze da Roma e da Messina, da dove fornì servizi sul terremoto. Nella primavera , G. B. terziario di S. Francesco, in Miscellanea francescana, XXXIV (1934), pp. 232-247; Id., Un eroe francescano,G. B., Roma 1936; A. ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...