CREMONA, Luigi
U. Bottazzini
Lauro Rossi
Nacque a Pavia il 7 dic. 1830 da Gaudenzio, un novarese di famiglia assai agiata poi caduta in rovina, e da Teresa Andreoli. Ebbe tre fratelli tra i quali Tranquillo, [...] propria città, dove ebbe come maestri Antonio Bordoni e Francesco Brioschi: quest'ultimo in particolare esercitò su di lui le sue tesi, opponendosi al pareggiamento delle università di Genova, Messina e Catania a quelle di primo grado. A suo parere, ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di G. benché privo della sua firma (Garufi), è datato Messina, giugno 1233. Nello stesso mese, ma a Catania, fu della generazione successiva, come attesta anche il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] nella costa prospiciente le isole Eolie – rette in unione personale dal 1094 da un unico abate –, a Santa Maria monialium a Messina, al monastero benedettino di S. Agata a Catania nel 1091, che fungeva da Capitolo della cattedrale. La città e il suo ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Hunt (ove vide ancora fresco di colore l'Isabella da Messina) e, nel 1870, quello di Alexandre Cabanel, pittore questo nel 1884 assieme ad altri dipinti affidati al figlio del C., Francesco Giuseppe, e a Giacomo Martinetti, e terminati fra il 1885 e ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] trovò di meglio che commissioni fuori città. Nel 1711 dipinse per Benedetto Mochi il S. Francesco di Paola che attraversa sul suo mantello lo stretto di Messina, composizione ariosa e disinvolta destinata alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] Napoli più tardi, con il fratello Ciccio e con il generale Francesco Pignatelli, il vicario del re in fuga dopo la stipulazione (il marchese Malaspina) e cinque altre persone, giunse a Messina ai primi di febbraio e s’abboccò con «diversi calabresi ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] letteratura greca e fu la prima studentessa nell’Università di Messina a raggiungere questo traguardo. Dal padre, il giovane Guido quale nacquero Laura, che poi sposò Gennaro Sasso, e Francesco, che sposò Luisa La Malfa). Maria era la nipote ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] bandito a Messina, con voti unanimi e primo dei ternati.
La commissione, presieduta da Giuseppe Messina, ne su richiesta di Capograssi) e da La Nuova Italia (si attivarono Francesco Calasso ed Ernesto Codignola). Il libro fu infine edito da Cedam nel ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] torrente Colau; 'ripescato' dal compagno di squadra Francesco Camusso e da uno spettatore, ripartì e mantenne il squadra di ragazzi anche quest’anno?”. Io, piuttosto sconfortato: “A Messina ne avevo quattordici, ma ora ne ho solo quattro e non ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] per chiese di Napoli, Benevento, Buonalbergo e Messina, tutte puntualmente registrate da Borghini (pp. 1990, n. 4, pp. 112-119; Id., G. M.: un pittore dello studiolo di Francesco I, Roma 1996; R.C. Proto Pisani, Per G. M.: il restauro della "Gloria ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...