(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] , di M. Taccola (Praeger e Scaglia 1970, 1972) e di Francesco di Giorgio Martini (Fiore 1978), sino ai nuovi studi sulla costruzione e Roma 1966; V. Viale, Mostra di Filippo Juvarra, Messina 1966; H. Honour, Neoclassicism, Harmondsworth 1968; N. ...
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RESTAURO
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
Carlo ALBIZZATI
Umberto CIALDEA
Gino TESTI
. Restauro dei monumenti. - Il proposito di restaurare i monumenti, sia per consolidarli riparando alle ingiurie [...] ; a Orvieto il palazzo del Capitano del popolo e il S. Andrea; a Messina il Duomo; a Siracusa il Duomo; a Genova S. Agostino e la facciata del i vecchi restauri negli affreschi di Piero della Francesca ad Arezzo. Superfluo ripetere che ogni ritocco a ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] , per merito principalmente dell'attore e scrittore veneziano Francesco Augusto Bon. Il De Marini, il Vestri, Gustavo (a cura di E. Masi); Napoli 1914 (a cura di A. Momigliano); Messina 1916 (a cura di N. Vaccalluzzo); Milano 1926 (a cura di P. Nardi ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] dei martiri della libertà italiana scrisse la biografia di Francesco Paolo Di Blasi; si accinse a curare la ristampa con nome e connotati diversi (Tobia Glivaie). L'11 era a Messina pronto al cimento, ma, consigliato di non fermarsi perché la polizia ...
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La sua nascita (12 gennaio 1562) assicurò la continuazione della dinastia ed evitò che la successione si trasferisse al ramo Savoia-Nemours. Nella corte, sotto gli occhi di sua madre, Margherita di Valois, [...] Era ancora cocente l'umiliazione, quando, nel dicembre 1612, moriva Francesco Gonzaga, duca di Mantova. C. E., nonno di Maria, d'indipendenza in Italia sotto la dominazione spagnuola, Messina 1927. Cfr. inoltre Relazioni degli ambasciatori veneti, s ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] e il 1422, avendo per maestro Giorgio Crisococce e per condiscepolo Francesco Filelfo. Il 30 gennaio 1423 si fece monaco mutando il agli studî, fondando scuole, tra cui il ginnasio di Messina, chiamandovi ad insegnare greco il Lascaris.
Non per mania ...
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GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] Parma, poi a Guastalla (1657); e nel 1660 era a Messina, occupato nelle costruzioni dell'Annunziata, col convento dei teatini, .; e può essere che qualche particolare appartenga a Francesco Barocelli direttore della costruzione per la parte tecnica. ...
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Nato a Napoli da Carlo (poi III come re di Spagna) e da Maria Amalia Walpurga di Sassonia, il 12 gennaio 1751, morto a Napoli il 4 gennaio 1825. Era il terzo maschio e gli toccò di regnare in Napoli perché [...] nuove ne intraprese (Favorita di Palermo, chiesa di S. Francesco di Paola in Napoli, ecc.). Altra istituzione a cui legò (1924); id., Le origini del risorg. politico dell'Italia merid., Messina 1925-30, voll. 2; G. Bianco, La Sicilia durante l' ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] da Venezia, dall'arte di Antonello da Messina sviluppatasi nelle forme di Alvise Vivarini. Si Il Francia, in Rass. Emiliana, I (1888), p. 1 segg.; G. Williamson, Francesco R. detto il Francia, Londra 1190; G. Lipparini, Franc. R. detto il Francia, ...
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Nacque a Napoli il 18 gennaio 1752 da Michele dei marchesi di Brienza, ch'era un ramo dei Caracciolo Rossi. Nel maggio del 1779 fu mandato dall'Acton ad addestrarsi sulle navi britanniche combattenti nella [...] portoghese Campbell (28 dicembre 1798 e 8 gennaio 1799). Il 4 febbraio, passata ormai anche la sua nave in disarmo a Messina, chiese licenza al re di recarsi a sistemare i proprî affari a Napoli, dove intanto era stata proclamata la repubblica (25 ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo del futuro», come spiega Francesco Rutelli....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...