TAGLIACARNE, Battista
Laura Gaffuri
Non sono note le date della sua nascita – si sa solo che proveniva dalla più importante famiglia di parte guelfa della città ligure di Levanto, nella riviera di [...] , pp. 291 s.), alla tutela (la determinatio del 1467 a favore di Bianca Maria Visconti, vedova di Francesco Sforza: Merlo, 1998) e all’indirizzamento etico-religioso degli stessi poteri politici attraverso il contrasto delle lotte di fazione.
Già ...
Leggi Tutto
SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] . 3-21; R. Orioli, Venit perfidus heresiarcha. Il movimento apostolico-dolciniano, Roma 1988, pp. 17-85; G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo sino agli inizi del XVI secolo, Padova 2003; G. Andenna, Il ...
Leggi Tutto
Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] del Duecento, per non parlare del Cantico di Francesco.
I territori di confine lungo la linea Roma-Ancona i, a, u ) mentre se la tonica è media la finale si apre in -o (Merlo 1920: 117-118; cfr. Vignuzzi 1988: 622-623): acitu, tantu, austu, ma pettu ...
Leggi Tutto
Per area linguistica s’intende un’area geografica caratterizzata dalla presenza di determinati fenomeni linguistici (dal livello fonologico a quello lessicale). La nozione di area linguistica è una delle [...] ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1882-1885) e di Merlo (1924), hanno fatto riferimento al più importante confine Archivio glottologico italiano» 8, pp. 98-128.
Avolio, Francesco (1995), Bommèsprə. Profilo linguistico dell’Italia centro-meridionale, ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] quali, oltre che all'Everardi, potrà essersi ispirato al bresciano Francesco Monti che dell'Everardi era stato maestro. La grande fama del (La caccia al Pulcino, Bollitura dei maccheroni,La cura del merlo,Danza di nani in riva ad un fiume) e in ...
Leggi Tutto
Festa Campanile, Pasquale
Francesco Suriano
Regista cinematografico, sceneggiatore e scrittore, nato a Melfi (Potenza) il 28 luglio 1927 e morto a Roma il 25 febbraio 1986. Sceneggiatore con Massimo [...] dama di compagnia; Dove vai tutta nuda? (1969), sceneggiato dallo stesso F. C., Malerba, Ottavio Jemma, Sandro Continenza, e Il merlo maschio (1971), che ebbe un buon successo di pubblico. Con il film Il ladrone (1980), tratto da un suo romanzo, F ...
Leggi Tutto
MANSELLI, Raoul
Vittorio Vidotto
Storico medievale, nato a Napoli l'8 giugno 1917, morto a Roma il 20 novembre 1984. Dopo gli studi universitari compiuti a Napoli, completò la sua formazione a Roma [...] dialettico rapporto con il cristianesimo della fede" (Merlo 1986). In significativa connessione con gli studi Il soprannaturale e la religione popolare nel medioevo, 1985); San Francesco (1980); Nos qui cum eo fuimus. Contributo alla questione ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Stati Generali solennemente rifiutarono Filippo II come loro sovrano.
Come nuovo sovrano si pensò da parte del principe d'Orange a Francesco di Valois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III re di Francia, sia per ottenere l'aiuto francese contro la ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] rievocante "la sera tranquilla, il bosco, il canto d'un merlo":
L'es. che segue (una ballata) è ancora più il più forte rinnovatore della tradizione monteverdiana: quel P. Francesco Cavalli che - non però senza cause contingenti - vide poco ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , a Spalato, ad Ancona, a Zara, a Ragusa, a Cattaro), seguito da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria ...
Leggi Tutto
autobugia
s. f. Bugia elaborata sulla base della propria percezione della realtà, che non sa o non vuole tener conto di possibilità o punti di vista diversi. ◆ L’ossessione invece è un’autobugia, e non c’è mai qualcosa di allegro nell’ideologia...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...