FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] di Malagigi, poemetto in ottava rima (tentata dal Melzi, Diz. delle opere anonime e pseudonime) non è Frasso, Un poeta improvvisatore nella "familia" del cardinale Francesco Gonzaga: Francesco Cieco da Firenze, in Italia medievale e umanistica, XX ...
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FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] giugno di quell'anno (Bertoni, 1929, p. 274). Un Francesco orbo è peraltro attestato a Ferrara nel 1475 e, ancora, l vita di Giovanni II Bentivoglio, Bologna 1839, pp. 12-18; G. Melzi - P.A. Tosi, Bibliografia dei romanzi di cavalleria in versi e in ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] e Herzan si accordarono per inviare un corriere all’imperatore Francesco II, che avrebbe dovuto concedere il suo benestare all’elezione abolita. Tuttavia, il vicepresidente della Repubblica Italiana Melzi d’Eril ne attenuò la portata abbinandolo, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] zio del Bonaparte, a Milano, ospite del Murat, del Melzi d'Eril, vicepresidente della Repubblica italiana, e dell'amico Bossi che, come già per il Ferdinando di Napoli, e poi per il Francesco d'Austria, e per il Washington, il C. riteneva più consono ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] traduzione accusando apertamente il C. e il grecista cretese Francesco Porto. Nel maggio del 1540 il C. era già A. Mango, La commedia in lingua del '500, Roma 1966, p. 110; R. Melzi, C.'s annotations to the Inferno, Paris 1966; W. Romani, L. C. e il ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] G. Zappi). Soggiornò a Milano presso l'amico conte Gaetano Melzi, interessandosi a stabilire con il governo del Regno Italico un nuovo inviandogli motu proprio la croce di commendatore dell'Ordine di Francesco I.
Colto da apoplessia il 26 maggio, il D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] alla nidiata di bambine nata dalle seconde nozze con Vincenza Melzi (1782) sono dedicati alcuni dei passi più commoventi del Il secondo volume, condotto avanti dall’amico Anton Francesco Frisi fino all’età borromaica compresa, sarebbe stato ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] i versi in festeggiamento della laurea di Ludovico Melzi e di padre Marchesi, in onore del podestà occidentale…, III,Torino 1809, p. 557;F. Sclopis, Docc. Ragguardanti… Tommaso Francesco di Savoia...,Torino 1832, pp. 17 n., 23 n., 40;L. Cibrario, ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] suoneranno in tal senso i roboanti versi di Pier Francesco Minozzi, che conferisce al C., "Aristotele de' ... uscito come Dissertatio "Vincentii civis Caesenatis", vedi G. Melzi, Dizionariodi opere anonime e pseudonime..., III, Milano 1859, pp ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] napoletani sìno a Cattaneo, a Garibaldi ma persino a Francesco Giuseppe nell'ora della sconfitta, hanno la sua simpatia Carteggio Montalembert-C.,1842-1868, a cura di F. Kaucisvili Melzi D'Eril, Milano 1969. Riguardante soprattutto i rapporti del C. ...
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