CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] 7 del Ragguaglio) per interessamento dei suoi superiori, del governo francese e dello stesso vicepresiderite della Repubblica italiana, FrancescoMelzi d'Eril, il C. fu lasciato partire immediatamente per La Goletta e di qui per l'Italia. Ma ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] Italiana, con Bonaparte presidente, parve poi favorire a Milano la componente che più gli era avversa: il vicepresidente FrancescoMelzi d’Eril non mancò di vergare pesanti giudizi sul suo conto, puntualmente lamentandosi con Parigi che nei modi ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] 142, propone di riferirlo al Garofalo; con esso è da mettere a confronto il disegno dell'Ambrosiana ritenuto ritratto di FrancescoMelzi), il cosiddetto ritratto di Clarice Pusterla, già coll. Del Maino Soranzo di Milano, il Ritratto d'uomo e quello ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] sull'effetto dei movimenti degli arti sui muscoli: tali disegni, riuniti in un codice con note manoscritte appartenuto a FrancescoMelzi, passarono poi alla Biblioteca Reale di Windsor.
Compagno di ricerche anatomiche anche del Vasari e di A. M ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] grossa somma88, e poi la morte, avvenuta il 2 maggio 1519: erede dei disegni e dei manoscritti sarà il fedele FrancescoMelzi.
La fama che lo accompagnerà non sarà priva di qualche chiaroscuro, se già Castiglione, nel Cortegiano (1528, ma i dialoghi ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Como, I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, I-III, Bologna 1934, ad ind.; I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril duca di Lodi. La vice-presidenza della Repubblica Italiana, I-VII, Milano 1958-64, ad indices; tra i ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ?), Storia dell'ammirústrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano 1823, pp. XXXI, LXXII, 172; Icarteggi di FrancescoMelzi d'Eril, V, Milano 1965, ad Indicem;VIII, ibid. 1965, p. 448; IlRegno d'Italia, ibid. 1965, ad Indicem ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] , uno degli elementi di punta della deputazione (lettera di G.C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 268 s.). Non sorprende in questo contesto ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, passim;F. Coraccini, Storia dell'amministrazione del Regno ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] , Epistolario, in Opere, XXXVII, Firenze 1811, pp. 250-52; XXXIX, Pisa 1813, pp. 69-71 (una lettera del B.); I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, IV, Milano 1960, pp. 325 s. (su un importante rapporto sul B. negli ...
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