CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] , pp. 105 s., 143, 171, 175; Epist. di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-31, ad Indicem; I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C., Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices; S. Pellico, Lettere milanesi a cura di M. Scotti ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] difesa (Memoria storico-apologetica, Milano 1802) non valse a scagionarlo del tutto. Chiese ripetutamente a FrancescoMelzi d'Eril, vicepresidente della Repubblica Italiana, una congrua sistemazione (puntava alla segreteria di qualche rappresentanza ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] XCVII, C, 114, 220, 227, 230, 231, 238, 242, 243, 248, 255, 262, 264, 404; III, pp. 325, 395, 654; I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices;F. Cavriani, Elogio..., Milano 1812;A. De Gubernatis ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] come «non troppo atto e lento amministratore», nonché soggetto che «non ha destrezza né fermezza» (I carteggi di FrancescoMelzi d’Eril duca di Lodi, VIII, Milano 1965, p. 102). Giudizio, questo, forse condizionato dalla prospettiva che poteva ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] di un «partito di Smancini e di Ruga, quello, cioè, dell’antico governo, legato [...] in oggi coi patrioti esaltati» (I carteggi di FrancescoMelzi d’Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, p. 356) ribadendo il 17 giugno successivo che ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] Como, I, Bologna 1934, ad ind.; II, ibid. 1935, ad ind.; III, 1, ibid. 1938, ad ind.; 2, ibid. 1940, ad ind.; I carteggi di FrancescoMelzi d'Eril, duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, I, Milano 1958, p. 356; II, ibid. 1959, pp. 150, 460; VI, ibid. s.d ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] trenta nuovi membri. Il nuovo elenco comprendeva lo stesso Bonaparte e il vice presidente della Repubblica FrancescoMelzi d'Eril, Paolo Delanges, Vincenzo Brunacci, Giuseppe Avanzini, Simone Stratico, Mariano Fontana, Giuseppe Piazzi, Paolo Ruffini ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] della Lombardia il C. aveva manifestato la propria adesione al nuovo regime: il suo impiego alla Zecca fu favorito da FrancescoMelzi d'Eril; e l'atto di nomina del 4 nov. 1801 era accompagnato da una dichiarazione dell'intendente generale Carlo ...
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SANQUIRICO, Alessandro
Vittoria Crespi Morbio
– Nacque a Milano il 27 luglio 1777, nella contrada del Bocchetto (dal 1834 via della Posta, presso piazza Cordusio). Il pianterreno della casa natale [...] dei figuranti con piume e pennacchi, berretti e tenute alla marinara (ASM, Potenze Sovrane, 187, 1807, cc. non numerate).
FrancescoMelzi d’Eril, duca di Lodi, gli commissionò per la sala del biliardo nella sua dimora a Bellagio un trompe-l’œil che ...
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VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] la responsabilité d’être ministre en chef. L’état des choses les effraient» (lettera del 26 febbraio 1802, in I carteggi di FrancescoMelzi d’Eril duca di Lodi, Milano 1958, I, n. 41). Il problema fu aggirato grazie all’adozione del modello, che si ...
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