Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Macerata, 21 (1988), pp. 87-116; Piero della Francesca and His Legacy, Proceedings of the Symposium «Monarca della pittura nell’Europa di Shakespeare e Bruno, Torino 2002; F. Martelli, Il contadino che volle farsi imperatore. Jean Antoine Lazier e ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] 'urbinate Giovanbattista Leoni, del fiorentino Vincenzo Martelli (dev'essere il nipote dell'omonimo e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Urbino, cl. III, n. 39, Francesco Maria II, Diario..., a cura di F. Sangiorgi, Urbino 1989, passim; Bibl. apost ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , Pitti, Corsini, Portinari, Capponi, Martelli, Sassetti, Guicciardini, e delle più ligustico, XVI (1889), p. 302; F. Roediger, Sabadino degli Arienti e Francesco Tranchedino: lettere inedite a B. D., Firenze 1889; R. Röhricht, Bibliotheca ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] con Agnolo Taglia, passato al servizio di Sigismondo Malatesta e poi del conte Francesco Sforza; a Pisa e nel contado bolognese con Gregorio di Vanni tra la in: L. Medici, Simposio, a cura di M. Martelli, Firenze 1966, p. 6; F.W. Kent, Palaces ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] , I (1935), pp. 186-190; e la vita di s. Francesco: F. Delorme, Vie de st François par l'humaniste florentin G. , in Medioevo e Rinascimento, II (1988), pp. 283-324; M. Martelli, Profilo ideologico di G. M., in Studi italiani, I (1989), 1 ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] Nel banco del G. fece il suo apprendistato per tre anni Francesco Ferrucci, destinato a diventare l'eroe dell'ultima Repubblica fiorentina, di tre commissari sopra la difesa - il G., Lorenzo Martelli e Zanobi Bartolini -, con il compito di proteggere ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] sua persona" (Cecconi, p. 47), con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de toscana, confortandolo ad agire nei confronti del banco dei Martelli e di Angelo Pandolfini) e il recupero dei debiti ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] 1502 il Borgia fu accolto dal Vitelli, da Paolo Orsini, da Francesco Orsinì, duca di Gravina, e dall'E. che lo scortarono si trovano in N. Machiavellì, Tutte le opere, a cura dì M. Martellì, Firenze 1971, pp. 8-11 e 401-496. Altre notizie sull'E. ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] Tale notizia intristì molto l'I., che si lamentò con Francesco Tranchedini, figlio di Nicodemo, del mancato aiuto. Scrisse ancora in Renaissance Quarterly, XLIV (1991), p. 440; M. Martelli, Il sacco di Volterra e la letteratura contemporanea: storia ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] dei Medici, in Rinascimento, VII (1967), p. 59; G. Ristori, Il carteggio di ser Francesco di Barone Baroni, ibid., XVII (1977), pp. 281, 288-289, 300; M. Martelli, Il Libro delle epistole di Angelo Poliziano, in Interpres, I (1978), pp. 184-185, 201 ...
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Rigor Montis
s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come artefice di una politica economica rigoristica dagli effetti letali. ◆ Per Grillo ormai “Rigor Montis è fuori controllo” e “va...
barattellum (Barattellum) s. m. inv. (iron.) Scambio di reciproco appoggio tra forze politiche per far passare ciascuna in Parlamento la propria proposta. ◆ Questa linea è stata portata avanti anche oggi a Palazzo Madama. "Non vi siete nemmeno...