Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10% del totale) sulla del dogma dell’Immacolata concezione di Maria, nel 1854, ma non se come avrebbe commentato icasticamente in seguito Francesco Olgiati (Olgiati 1922, p. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] fuga da casa, insieme con la sorella Maria, per realizzare questo desiderio contro la volontà nel riunire in Congregazione dei preti che, pur agendo nel secolo francese, le cui milizie, guidate da Francesco di Guisa, giungevano ai primi di marzo ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] Domenico Bollani vescovo di Brescia (1559-1579)29, Francesco Gonzaga vescovo di Mantova (1573), Alessandro de’ Medici Giuseppe Memmo, prete ignorante, fu scoperto a guarire le vesciche con il seguente carme:
«Jesu al nome de la Vergine Maria / et del ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] fu firmato nel giorno della festa di s. Francesco. Il collegio dei Serviti a S. Marcello mandare avanti il loro collegio a Santa Maria sopra Minerva fino al 1884; l’ temevano ora il rischio che i preti fossero troppo influenzati dalle idee liberali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Quello stesso che, tra vecchio e nuovo, promana dal padre francescano Cristoph van den Berghen, nel suo lavoro di scavo della è Il quinto evangelio (1975) di Mario Pomilio, in cui il diario del prete sconosciuto che il protagonista del romanzo, ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] le due chiese principali del quartiere, S. Maria in Trastevere e S. Francesco a Ripa. La realizzazione di nuove vie nella la stesura di libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno 1614, non fu utilizzata ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Necchi e Francesco Olgiati, Cfr. Chiesa e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti, tomo II, a cura di P. Borzomati, G della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma 1980.
28 La Redazione, Per ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] clero, una categoria di ‘preti riformati’. Sganciati dalla disciplina monastica settore educativo e assistenziale: Francesco II per esempio li in Vaticano e gli donava la colonia agricola S. Maria (1912). Come don Guanella, a seguito del terremoto ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] tesi al riguardo22. Il prete di Rovereto avviò allora la in Le due società. Scritti in onore di Francesco Traniello, a cura di B. Gariglio, M. Il primo direttore della «Civiltà cattolica». Carlo Maria Curci tra la cultura dell’immobilismo e la ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] inglese, scozzese e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria Gropper, affiancato dal francescanoFrancesco Sporeno e dal sacerdote Ávila e della Congregazione dei preti secolari dell'oratorio, che ...
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