DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] Napoli, Bibl. nazionale). Francesco riprodusse anche il Catafalco funebre per Giovanna Pignatelli, eretto il 22 luglio III [1963-64], pp. 97-102). In occasione delle nozze fra Maria Amalia di Sassonia e Carlo di Borbone, avvenute a Gaeta il 19 giugno ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] la tomba di Fabrizio Brancaccio in S. Maria delle Grazie a Caponapoli.
I primi pagamenti documentati intagli lignei e il lavabo della sacrestia, e le tombe di Giovan Battista Pignatelli e di Tommaso Caracciolo (D'Addosio, 1883).
La mole di lavoro era ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] seguito a questi avvenimenti, G. fu trasferito nel convento di S. Maria di Capua.
Nel corso del capitolo del 1703, riunito a Grumo questi anni ricevette dall'arcivescovo di Napoli, FrancescoPignatelli, l'incarico di guida spirituale dei monasteri ...
Leggi Tutto
CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] alcune tra le più illustri famiglie di Napoli, gli Spinelli, i Pignatelli, i Carafa, protettori, questi ultimi, anche di A. Scarlatti. il 3 settembre di quell'anno nella chiesa di S. Maria Ognibene, per la cerimonia di monacazione di sua sorella ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuseppe MariaFrancesca Fausta Gallo
de’. – Figlio di Ottaviano e di Maria Teresa de’ Mari, dei principi di Acquaviva, nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) il 10 dic. 1688.
La madre morì subito [...] Francesco (morto in fasce), Michele, Francesca, Costanza. Diana e Francesca presero i voti e Costanza fece un ottimo matrimonio con E. Pignatelli granduca di Toscana, e la sorella Anna Maria Luisa.
Nel 1733 la situazione politica internazionale ...
Leggi Tutto
BIRAGHI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vignate presso Cernusco sul Naviglio (Milano), da Francesco e da Maria Fino, il 2 nov. 1801, entrò nel 1810 nel seminario di S. Pietro Martire a Seveso. Ordinato [...] sacerdote a Milano nel 1825, fu destinato all'insegnamento prima a Castello sopra Lecco, poi dal 1827 a Seveso e quindi nel 1832 a Monza; infine dal 1834 ebbe l'incarico di direttore spirituale nel seminario ...
Leggi Tutto
RODIO, Giovan Battista
Flavia Luise
– Nacque nel 1779 a Catanzaro da Vitaliano e da Anna Majorano.
A diciassette anni, dopo aver frequentato il collegio di quella città, si trasferì a Napoli e, sostenuti [...] realizzare sotto la guida dei fratelli Francesco e Vincenzo Pignatelli l’indipendenza italiana. In quelle circostanze la promozione al grado di brigadiere del Real esercito. Maria Carolina, che confidava nuovamente nella partecipazione delle masse ...
Leggi Tutto
FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] utroque iure e il 4 novembre fu ordinato sacerdote. Si trasferì quindi a Napoli come precettore della famiglia dei principi Pignatelli.
Nel 1736, su proposta del Collegio della Balia di Siena e del granduca, venne presentato nella lista dei candidati ...
Leggi Tutto
ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] a ciò da Battistina Vernazza e da Francesco Adorno. Quando il Pignatelli fu trasferito a Napoli, l'A. Clemente VIII, dicembre 1592).
Per ottenere la chiesa di S. Maria Maggiore ed anche per obbedire al suggerimento papale di estendersi nei territori ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] Borrello; Isabella Pignatelli, contessa di Paleno: Isabella Spinelli, lodata dal Tansillo; Isabella Gualandi; Maria Diaz Garlon dell'Acilio fu pubblicato a Venezia per i tipi di Francesco Marcolini e a firma di Niccolò Franco un Tempiod'Amore ...
Leggi Tutto