CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] la prima da Francesco Sciarretta, Martino s. 3, I (1961), p. 177; F. Mancini, Appunti perunastoria d. scenografia napol. del Settecento. Il periodo Id., L'architetto I. C. e la villa di Giuseppe Maria di Lecce a Portici, in Storia dell'arte, XI (1979 ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] mostrò interesse per G.A. Sartorio, A. Mancini, A. Spadini e F.P. Michetti. Toppi, da cui nacquero Iacopo e Maria Candida (ispiratrice di molte opere tarde), a Rodi (castello e chiesa di S. Francesco), Anticoli Corrado (S. Vittoria), e nella chiesa ...
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BERNABEI, Tommaso, detto il Papacello
Maria Teresa Calvano
Nacque a Cortona tra il 1490 e il 1500, e in questa città si svolse la sua attività giovanile che lo vide attivo insieme con Turpino Zaccagna [...] lui eseguita per la chiesa di S. Maria di Cesi (Spoleto); si tratta di degli Oddi nella chiesa di S. Francesco, che il B. avrebbe dovuto Cortona antica, Cortona 1900. p. 99; G. Mancini, Cortona. Montecchio Fesponi e Castolfiorentino, Bergamo 1909, ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] Secondo Orlandi (1704) fu sepolto nella chiesa perugina di San Francesco al Prato.
Fonti e Bibl.: G.P. Bellori, Le F. Mancini, Perugia 1981, pp. 289 s.; F.F. Mancini, Un documento per Federico Barocci e la cappella Coli-Pontani in Santa Maria degli ...
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CAPRIOLI (Capriolo), Domenico
EE. Safarik
Nacque verso il 1494, presumibilmente a Venezia; nel 1524, infatti, "Ser Domenego de Capriolis depentor da Venetia" aveva trent'anni (Biscaro).
È, documentato [...] l'arte dal suocero Pier Maria Pennacchi (ne aveva sposato proditoriamente - per motivi d'interesse - da Francesco de Boscharini, che dopo la morte del ss.; J. Wilde, Die Probleme um Domenico Mancini, in Jahrbuch der Kunsthistor. Sammlungen inWien, VII ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] notizia che lo vorrebbe allievo a Roma di FrancescoMancini, scolaro di Carlo Cignani). La prima testimonianza introvabile. Perduto è ancora un S. Liborio già nella chiesa di S. Maria della Grata, sempre a Forlì, citato da Oretti (f. 375), insieme ...
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BRICCI, Plautilla
Olivier Michel
Figlia di Giovanni e di Chiara Recupita, nacque a Roma il 13 ag. 1616, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina. Pittrice e architetto, fu membro dell'Accademia di San [...] B. era amica della pittrice suor Maria Eufrasia della Croce, sorella dell'abate , architetto della villa Benedetti (poi Mancini, poi Giraud), sulla via Aurelia fatta costruire sulla strada che conduce a S. Francesco a Ripa, legata a S. Luigi dei ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] Firenze La Vergine sul Golgota (Adrano, santuario di Maria Ss. Ausiliatrice, già chiesa di S. Chiara): Cassioli, G. Ciardi, M. Gordigiani, e pittori affermati come A. Mancini e D. Morelli. Alla Promotrice fiorentina del 1877 espose Una scena del ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] Pietro che risana lo storpio, tratto dal dipinto di FrancescoMancini.
Nel 1761 cominciò a porsi in mosaico la nella chiesa romana di S. Maria della Concezione o dei cappuccini, l'Estasi di s. Francesco: furono incaricati di eseguire il ...
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CESARI, Bernardino
Herwarth Roettgen
Figlio, di Muzio, nacque ad Arpino (Frosinone) nel 1571. Fratello minore di Giuseppe, il Cavalier d'Arpino, è documentato per la prima volta a Roma in una condanna [...] con scene della Vita di Maria nel coro di S. Maria a Sermoneta: secondo l'iscrizione quale era amico fin dal 1593(Mancini). Su basi stilistiche gli si deve firmato dal Cavalier d'Arpino (S. Francesco).Sono perdute due tele citate, dal Baglione ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...