GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Barbara e Caterina e una S. Francesca Romana, tutti dipinti a olio su Giovanni Battista nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Capena (Zuccari, 1952, p. 93; L. Salerno, Commento a G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), Roma 1956, p. 158 ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] di s. Caterina in S. Francesco che precede sia la grande Concezione l'anonima Annunciazione di S. Maria Scala Coeli alle Tre Fontane nuovo delle cose maravigliose..., Roma 1610, pp. 5, 91; G. Mancini, Consid. sulla pittura [c. 1620-24], a cura di A. ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Meloncello (1718) e per l'altare della chiesa di S. Maria di Galliera. Fu attivo di nuovo a Reggio Emilia dal 1715 al Roma nel Settecento, Roma 1989, I, pp. 54, 58; F. Mancini - P. Simonelli, Il rovinismo nella scenografia del Settecento, ibid., pp. ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] , Leonardo Bazzaro, Giovanni Segantini, Antonio Mancini, Francesco Michetti, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Achille nella Pinacoteca di Montichiari, quali Pastore, Armonie, Angelus, Ave Maria, Riflessi a Spinone (1908), Coltura dei cavoli (1922), e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] Giuseppe Bes. Dopo la morte del marito, la Baratta nel 1863 sposò Francesco Jadicicco, di professione muratore, quel " L'anno seguente avvenne l'incontro a Napoli, dopo quarant'anni, con Mancini, cui altri ne seguirono a Roma, dove il G. si recò ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] chiese di S.Francesco di Paola (tredici nella sacrestia e nei depositi) e in S. Maria della Stella (tre à Naples du XVIe siècle au XVIIIe siècle, Paris 1967, p. 31; F. Mancini, Feste ed apparati..., Napoli 1968, p.31; A. E. Pérez Sánchez, Pintura ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] documentato l’8 marzo in una lettera di Giulio Mancini (Sperindei, 2009, p. 294), il 10 gennaio Egitto nel Complesso museale del S. Maria della Scala, il S. Giovanni l’opera fu eseguita per volere di Francesco Tantucci, camerlengo di Biccherna tra il ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] ) o all'Accademia di Francia in palazzo Mancini o, più probabilmente, in una delle numerose M. Benefial nella chiesa di S. Maria della Quercia, in seguito riproposta nelle chiesa delle Ss. Stimmate di S. Francesco; il Crocifisso dipinto nel 1790 per ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] a vivere a Perugia, dove sposò Maria Maddalena Mattei (Angeletti Catanossi, p. di Roma, a.a. 1978-79; F.F. Mancini, Deruta e il suo territorio, Deruta 1980, p. 103 lumi tra Italia e Svezia. Il ruolo di Francesco Piranesi, Roma 1990, p. 360; F. ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] anonima terza sappiamo il nome del marito: Parino Carli. Contrasse tre matrimoni Stefano più tardi), si sposò probabilmente nel 1531 con Francesca Caroli e da questa ebbe tre figli: Flavio, moglie del ceramista Tommaso Mancini, Giacomo, Tommaso, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...